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Metodo di studio universitario, come evitare gli errori più comuni

Il trucco per sopravvivere senza andare fuori corso è saper studiare. Purtroppo però, molti studenti utilizzano un metodo inefficace. Ecco gli errori di studio più classici e le loro alternative

Metodo di studio universitario, come evitare gli errori più comuni - foto 1
lapresse

Le matricole, di solito, iniziano l'università con grande ottimismo, credendo che sia finalmente arrivato il momento per emergere.

Ma poi, già alla prima sessione d'esami, sbattono contro il muro degli enormi manuali da dover studiare. Una faccenda che può essere pericolosa, soprattutto se non si dispone di un buon metodo di studio. Perché il principale trucco per sopravvivere all'università, senza doversi rinchiudere in casa quando si avvicinano gli esami, è saper studiare. Purtroppo, però, molte persone utilizzano un metodo inefficace. In questa guida, elaborata dal sito per studenti Skuola.net, andremo a far vedere gli errori di studio più classici, proponendo per ognuno delle valide alternative.

Il metodo di studio dell'universitario medio
L'esame è alle porte, recuperi testi, slide, appunti, inizi a leggerli fino allo sfinimento e, nel frattempo, speri che qualcosa ti resti impresso nella memoria per un qualche mistico processo di osmosi tra il libro e il tuo cervello. Ebbene, se questo è il tuo metodo di studio, non sperare di finire in corso o di ambire a un 110 e lode. Il consiglio è di cambiarlo il prima possibile ed è per questo motivo che ti proponiamo una soluzione che ti permetterà di passare meno tempo sui libri con risultati migliori. Tre i momenti chiave: lettura, rielaborazione, ripetizione. Infatti il tuo obbiettivo non deve essere quello di imparare a memoria ma di rielaborare i concetti e farli tuoi.

Errore 1: La lettura inefficace
Se leggere fino lo sfinimento è sbagliato, anche la lettura in silenzio non è la strada più corretta: comporta solo l'utilizzo degli occhi, che andranno ad attivare unicamente la memoria fotografica a breve termine, causando, a lungo termine, l'acquisizione di pochissimi, se non nulli, elementi.

Come evitarlo:
Quello che ti consigliamo è alternare tra lettura veloce e lettura ad alta voce: è stato dimostrato che la lettura di alcuni passaggi a voce alta aumenti le capacità di memorizzazione di quel determinato elemento. Bisogna però fare attenzione a bilanciare bene: la lettura di tutto il testo a alta voce comporta unicamente un rallentamento dell'apprendimento.

Errore 2: Imparare a memoria
Abbiamo già detto che leggere e rileggere o imparare a memoria sono processi che non aiutano l'apprendimento e che l'unica cosa da fare per acquisire un argomento è rielaborare. Ti starai sicuramente chiedendo come. Ecco la spiegazione.

Come evitarlo:
La sintesi sarà la tua migliore amica in questo processo: dopo aver letto un capitolo individua i 3-5 punti essenziali e scrivili in un foglio, facendo attenzione a lasciare degli spazi tra i vari punti. Adesso dovrai scrivere sotto ogni punto chiave una piccola sintesi, circa 150 lettere, di quel determinato punto, cercando di svolgere questo passaggio subito dopo aver completato il capitolo. Ti suggeriamo l'utilizzo di mappe concettuali al posto dei concetti chiave.

Errore 3: Ripetere a pappagallo
Sei arrivato all'ultima fase, il ripasso. In teoria, dovresti essere ormai padrone dell'argomento in questione, ma non sempre è così. Questo è un momento molto importante per verificarlo e acquisire in maniera stabile i concetti e le nozioni: per questo ripetere in maniera meccanica, senza la necessaria attenzione, non porterà altro che una memorizzazione momentanea, con il rischio di perdere tutto quello che si è imparato in breve tempo.

Come evitarlo:
Una volta creati i fogli dei punti chiave, prendine uno, leggi i vari punti e le relative descrizioni e inizia a ripetere il capitolo come se dovessi spiegarlo a qualcuno. Durante questo processo tieni il foglio lontano da te per non incorrere nella tentazione di leggere. Una volta finito il primo foglio, se ti accorgi di non aver trovato difficoltà, passa al secondo; se invece ti rendi conto di avere dei problemi nel ripeterlo, segnalo in qualche modo, mettilo da parte, e passa comunque a quello successivo. Dopo aver finito i fogli, riprendi quelli dove hai trovato problemi, rileggili e ripeti il procedimento finché non li avrai finiti tutti e il gioco sarà fatto.