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Cyberbullismo, come chiedere la rimozione di un contenuto

Il Garante della Privacy ha pubblicato indicazioni utili per richiedere la rimozione dal web di contenuti imbarazzanti e offensivi, che possano essere considerati atti di cyberbullismo.

Cyberbullismo, come chiedere la rimozione di un contenuto - foto 1
agenzia

Il Garante della Privacy ha predisposto un modello per la segnalazione di casi di cyberbullismo, utile per essere tutelati secondo quanto stabilito dalla legge n.

71/2017. Sul sito si può scaricare il file, compilarlo e inviarlo per richiedere la rimozione dei contenuti violenti, imbarazzanti e/o offensivi pubblicati online. Lo scrive Skuola.net.

Come richiedere la rimozione di foto o post offensivi?
Sul sito del Garante è stata pubblicata anche una scheda illustrata che spiega ai ragazzi come utilizzare il modello ed effettuare la segnalazione di cyberbullismo. La grafica spiega che la nuova legge sul cyberbullismo - approvata lo scorso maggio - consente ai minori di richiedere per l'appunto l'oscuramento, la rimozione o il blocco di atti di cyberbullismo. Come fare? Semplicissimo. Si deve inviare una richiesta a chi ha pubblicato il materiale da eliminare, o al sito internet su cui appare.

Modello per la segnalazione reclamo in materia di cyberbullismo
Una volta ricevuta la richiesta, il sito/social o l'autore del post/contenuto dovrà eventualmente rimuoverlo nei tempi stabiliti dalla legge. Qualora la richiesta venga ignorata, la vittima di cyberbullismo può rivolgersi direttamente al Garante della Privacy utilizzando il modello per la segnalazione del materiale "incriminato", fornendo una breve descrizione dei fatti, inviandola via mail all'indirizzo cyberbullismo@gpdp.it. Alla mail è possibile anche allegare immagini, video o screenshot. Il Garante provvede in 48 ore a prendere in carico la segnalazione, e applica le sanzioni previste dal codice della privacy in caso di infrazione.