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Milano, al San Raffaele nuova metodica di donazione del sangue per trasfusioni a neonati prematuri e talassemici

Lʼinnovativa tecnica prende avvio nella Giornata Mondiale del Donatore di Sangue

Milano, al San Raffaele nuova metodica di donazione del sangue per trasfusioni a neonati prematuri e talassemici - foto 1
-afp

In occasione della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, 14 giugno 2017, il Servizio di Immunoematologia e Medicina trasfusionale dell'IRCCS Ospedale San Raffaele, una delle 18 strutture di eccellenza del Gruppo Ospedaliero San Donato, annuncia l'avvio dell'eritroaferesi e dell'eritroplasmaferesi, tipologie di donazione di sangue che permettono, con l'impiego di un separatore cellulare di prelevare dal donatore unità di globuli rossi (GRC) ad alto ematocrito, per il supporto trasfusionale di neonati prematuri e persone talassemiche.

Il dottor Luca Santoleri, primario del Servizio di Immunoematologia e Medicina trasfusionale dell'IRCCS Ospedale San Raffaele, spiega: "L'emocomponente ottenuto dal separatore cellulare è un prodotto unico per il supporto trasfusionale dei neonati prematuri che spesso nascono in condizione di grave anemia. Questo tipo di trasfusione permette infatti di correggere l'anemia con minori quantità di sangue a più alta concentrazione di globuli rossi, riducendo il rischio di scompenso cardiocircolatorio. Ai pazienti talassemici, invece, questo prezioso componente permette di allungare i tempi tra una trasfusione e l'altra, correggendo l'anemia con maggior efficacia".

Ogni anno tra interventi chirurgici, supporto alle terapie onco-ematologiche, emergenze legate al pronto soccorso, bambini prematuri e persone talassemiche, il fabbisogno di sangue è sempre più alto. Si stima che ogni anno in Italia vengano utilizzate più di 8.510 emocomponenti al giorno. "Purtroppo a una richiesta tanto alta non corrisponde un così alto numero di donatori che, tra allergie, viaggi, influenze e limitazioni varie sono in diminuzione o stabili", aggiunge Santoleri.

"E' fondamentale che le nuove generazioni capiscano che diventare donatori significa aiutare gli altri ma anche se stessi, in quanto permette di eseguire a ogni donazione check up gratuiti per tenere sotto controllo le proprie condizioni di salute. Donare è importante perché il sangue è un bene prezioso, non riproducibile in laboratorio ed indispensabile alla vita". A seguito della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, il Servizio di Immunoematologia e Medicina trasfusionale dell'IRCCS Ospedale San Raffaele, effettuerà un'uscita straordinaria del Baobab per far fronte all'emergenza estiva. L'unità mobile sarà in Piazzale Cadorna dal 27 giugno all'8 Luglio (7.30-12; sabato e domenica esclusi).