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Emanuele Cisi omaggia Lester Young

Il sassofonista presenta il nuovo progetto a "Jazz Meeting"

Emanuele Cisi omaggia Lester Young - foto 1
ufficio-stampa

"No Eyes - Looking at Lester Young" è il nuovo progetto di Emanuele Cisi.

Il disco è un atto d'amore che omaggia uno dei massimi geni del jazz e "inventori" del sax tenore: Lester Young. L'uscita anticipa la celebrazione dei 60 anni dalla scomparsa di Young e l'anniversario dei 110 anni dalla nascita del grande sassofonista, che ricorreranno nel 2019. "No Eyes", che nello slang di Lester significa "non mi interessa", oltre ad essere il titolo di un celebre blues da lui registrato nel 1946, è anche il titolo di un poema scritto dal poeta beat David Meltzer e ispirato all'ultimo anno di vita del musicista, trascorso in solitudine in un hotel di Manhattan dove morì a soli 50 anni. Cisi è ospite di "Jazz Meeting".

"Dando vita al progetto - dice Cisi - la sfida è stata proprio quella di misurarsi con un gigante come Lester Young, non essendo stato lui un compositore ma soprattutto un interprete. Il mio intento era quello di evocare il suo mondo musicale, ciò che lui ha significato per me e darmi la possibilità di suonare gli standard che lui amava proporre al pubblico. Li ho rivisitati in maniera particolare, come nel caso di 'No Eyes' dove nella seconda parte del brano ho chiesto a Roberta Gambarini di cantare l'assolo di Lester Young di 'These foolish things' al quale abbiamo aggiunto le parole, interpretate magistralmente da Roberta".

 

Per attuare un progetto per te così avvincente servivano grandi interpreti? 
Sì, indubbiamente sono tutti grandi musicisti, come Rosario Bonaccorso con il quale collaboro, pur in maniera non continuativa, da trent'anni. Li ho scelti per il loro sound, perché per evocare Lester Young avevo bisogno di musicisti che amassero la melodia, come Dino Rubino che passa dal piano alla tromba senza perdere il senso della melodia, così come lo stesso Bonaccorso e ancora Greg Hutchinson perché cercavo un batterista che sapesse 'swingare' a livelli altissimi. Il disco è una evocazione di Lester Young ed alterna brani miei ispirati dal sound di lester, con lo scopo di provare a creare un'atmosfera.

 

Presenterai "No Eyes - Looking at Lester Young" alla prossima edizione di "Umbria Jazz"...
Sono molto felice di presentare il disco in un Festival così importante, dopo molti progetti che ho realizzato come leader, quasi senza volerlo ho dato vita ad un 'concept album' dove troviamo: improvvisazione, poesia ed un suono che spero possa piacere ad un pubblico che vada anche oltre i confini tradizionali del Jazz. Nel 2019 saranno i 60 anni della morte ed i 110 anni dalla nascita di Lester, un altro motivo per portare in giro il progetto dedicato ad uno dei padri del Jazz moderno. A Umbria Jazz con me il prossimo 17 luglio suoneranno: Dino Rubino al pianoforte e al flicorno, Rosario Bonaccorso al contrabbasso e Adam Pache alla batteria.

 

"No Eyes - Looking at Lester Young" di Emanuele Cisi è pubblicato da Warner Music Italia.