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A "Jazz Meeting" Tino Tracanna parla del progetto Double Cut

Tgcom24 incontra il sassofonista del quartetto di Paolo Fresu

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"Double Cut" è un insolito quartetto formato da due sassofoni, un contrabbasso e una batteria più una serie di strumenti inusuali.

La formazione spazia da rielaborazioni di classici del Jazz ad evocazioni popolari ed a brani originali che fanno da sfondo ad improvvisazioni libere da appartenenze di genere. Il gruppo nasce dall'incontro tra Tino Tracanna e Massimiliano Milesi, come lo stesso Tracanna ospite a "Jazz Meeting", ci spiega. Il percorso "Double Cut", spiega il sassofonista dello storico quartetto di Paolo Fresu, è iniziato con Massimiliano Milesi che è stato mio studente al Conservatorio di Milano, curiosamente l'ho conosciuto lì, essendo entrambi di Bergamo.

Poi, terminato il corso, ci siamo incontrati anche grazie alla nostra passione per gli strumenti vintage: io provavo il suo sax, lui il mio, fino a quando abbiamo dato vita ad un progetto con due sassofoni che ha avuto molto successo qualche anno fa a "Bergamo Jazz", poi abbiamo deciso di inserire Giulio Corini al contrabbasso e Filippo Sala alle percussioni, che ha fatto nascere il primo nucleo del progetto. Dopo un anno che ci ha visti suonare insieme è arrivato il primo disco, che si intitolava come il gruppo "Double Cut", a questa uscita discografica è seguita una serie concerti, successivamente a tre anni dalla prima registrazione, abbiamo dato alle stampe il disco "Mappe" pubblicato lo scorso giugno dall'etichetta "Parco della Musica".

Per voi cosa rappresenta "Mappe"?
Sicuramente il consolidamento di un lavoro fatto più ricco dal punto di vista compositivo, ma che lascia spazio anche all'improvvisazione, un progetto particolare, secondo me speciale, dal momento che dopo tanti anni trascorsi nel jazz posso dire che sono pochi i gruppi con caratteristiche che rendono interessante la musica. "Double Cut" è uno di questi, è stato bello portare avanti questo progetto, con Massimo con cui condivido anche "visioni" extra musicali e anche con gli altri musicisti.

Nei prossimi giorni un vostro concerto a Milano...
Si, suoneremo il 2 agosto al "Cortile delle Armi" del Castello Sforzesco per "Area M". Visto che si tratta di un festival dedicato agli Ensemble orchestrali, abbiamo deciso di ampliarci, diventando per l'occasione un ottetto, arrangiando brani che fanno parte sia del primo che del secondo disco. Ci tenevamo ad esser in questa manifestazione; quella di lavorare con sei "fiati" era secondo noi un'opportunità troppo interessante.