FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Scissionisti Pd,Scotto: "In 17 fuori da Si per unirci ai bersaniani"

"Daremo vita a un processo che avrà gambe nel Paese e nel Parlamento, vogliamo unire i progressisti italiani". Anche Filippo Bubbico abbandona il Partito democratico

Da Sinistra italiana arrivano altri rinforzi per i fuoriusciti del Pd.

"Diciassette deputati andranno insieme a coloro che hanno lasciato il Partito democratico", dice Arturo Scotto, annunciando ufficialmente la sua uscita da Si per passare agli "scissionisti". E spiega: "Daremo vita a un processo che avrà gambe nel Paese e nel Parlamento. Si ha scelto un'altra strada, verso una forza che si chiude. Vogliamo unire i progressisti italiani".

"Il governo arrivi al 2018, non minacciamo le urne" - "Non ci uniamo al partito dell'avventura che Renzi sta mettendo in campo - ha proseguito Scotto - siamo una forza che ha l'obiettivo di portare a termine una legislatura che consenta di fare una legge elettorale ordinata e corretta". Durante la conferenza stampa alla Camera nella quale ha presentato il progetto di costruire, insieme agli ex Pd, "una sinistra larga e di governo", Scotto ha poi sottolineato: "Chi sta giocando in queste ore con la minaccia del voto anticipato troverà dal nostro punto di vista un profilo di forte contrarietà".

I 17 deputati che escono dal gruppo di Sinistra Italiana per aderire al nuovo gruppo della sinistra insieme agli scissionisti del Pd sono: Arturo Scotto, Ciccio Ferrara, Donatella Duranti, Arcangelo Sannicandro, Carlo Galli, Alfredo D'Attorre, Florian Kronblicher, Lara Ricciatti, Gianni Melilla, Vincenzo Folino, Giovanna Martelli, Franco Bordo, Claudio Fava, Marisa Nicchi, Michele Piras, Filiberto Zaratti, Stefano Quaranta.

Bubbico lascia il Pd e va con Bersani - Anche il viceministro dell'Interno, Filippo Bubbico, ha deciso di lasciare il Pd e di schierarsi sulle posizioni di Pierluigi Bersani. Lo ha confermato telefonicamente lo stesso Bubbico. "Ho doverosamente informato della mia decisione il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni", ha dichiarato.