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Ballottaggi, Salvini: "A Roma e Torino voterei Raggi e Appendino"

Il leader della Lega: "Non sono proprietario dei voti e non farò appelli ma se mi chiedono un consiglio, gli dico di cambiare". M5s però non ricambia, Di Battista: "Nessun apparentamento"

"A Roma voterei per la Raggi e lo stesso discorso vale per Torino".

Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, a La Zanzara su Radio 24, chiarisce la sua posizione per i ballottaggi della Comunali che non vedono in corsa candidati della Lega. "Non sono proprietario dei voti di nessuno e non farò appelli ma se qualcuno mi chiede un consiglio, gli dico di cambiare e mettere alla prova i 5Stelle". M5s ha invece escluso apparentamenti per i ballottaggi.

Giorgia Meloni - leader di Fratelli d'Italia e alleata di Salvini - arrivata terza nel primo turno per la corsa al Campidoglio, ha invece escluso un appoggio alla Raggi come aveva dichiarato invece durante la campagna elettorale: "Non potrei mai dare una indicazione di voto per un candidato di Renzi, però obiettivamente non me la sento di dare nemmeno indicazioni per la Raggi perché l'idea che mi sono fatta in questa campagna elettorale è che ci sia un po' di pressappochismo e quindi non me la sento di mettere la faccia su una amministrazione che potrebbe non dare risultati da me sperati".

M5S: "Nessun apparentamento ai ballottaggi" ​Alessandro Di Battista, membro del direttorio del M5s, intervistato dal Fatto Quotidiano, ha escluso categoricamente qualsivoglia accordo con altre forze politiche nel voto decisivo per la scelta dei sindaci del 19 giugno. "Accordi noi non ne facciamo: con nessuno".

Torino, Ariaudo gela Fassino La sinistra radicale, che alle elezioni di Torino ha candidato sindaco Giorgio Airaudo ottenendo il 3,7% dei voti non farà alcun apparentamento in vista dei ballottaggi del 19 giugno con il candidato Pd Piero Fassino e la sfidante del Movimento 5 Stelle Chiara Appendino. "Non vediamo condizioni per alcun tipo di apparentamento né di sostegno", ha annunciato Airaudo. "Torino in Comune non è  un cartello elettorale è un progetto sociale e politico che prosegue".