Renzi: "Centro di ricerca per il dopo Expo" Pronti 150 milioni da investire ogni anno
Il premier a Milano ha presentato il progetto per il riutilizzo dellʼarea. Potrebbero essere coinvolti 1.600 ricercatori. Lʼesposizione universale "è stata simbolo di chi non si rassegna"
Expo potrebbe diventare "un centro a livello mondiale che affronti insieme il tema della genomica e dei big data".
E' quanto ha affermato
Matteo Renzi
, quantificando in 1.600 i ricercatori che potrebbero essere coinvolti nel progetto e 150 i milioni da investire ogni anno per i prossimi 10. "L'Expo
è stato simbolo di chi non si rassegna ed è stato un grande successo", ha quindi aggiunto il premier.Renzi: "Centro di ricerca per il dopo Expo" Pronti 150 milioni da investire ogni anno
Quello descritto dal presidente del Consiglio nella sede della società
Expo 2015
e del Piccolo Teatro diMilano
, è "un centro che metta insieme discipline diverse, dall'alimentazione alla robotica allo studio dei genomi del cancro, dove al centro ci sia l'uomo".Presentando il progetto "
Human Technopol. Italy 2040
",Matteo Renzi
ha spiegato che finora sono stati creati solo centri su singole discipline e non interdisciplinari. L'idea ora sarebbe quella di creare il simbolo di "un nuovo Umanesimo" e "dal Consiglio dei Ministri di venerdì - ha spiegato il premier - siamo disponibili a metterci risorse ed energie" perché il progetto del Demanio "serio e rigoroso", per il premier non ha "il respiro internazionale che Milano merita. "Pensiamo che quell'area debba avere un forte valore scientifico e culturale, non solo dei federal building"."No a campanilismi, Milano locomotiva d'Europa"
- Matteo Renzi ha lanciato un messaggio alla classe dirigente milanese invitandola a evitare campanilismi e lavorare per il dopo Expo. Il governo è pronto "a investirci", ha detto il premier, ma Milano per "il suo ruolo di capitale culturale dovrà essere non solo la locomotiva d'Italia, ma d'Europa"."Siamo una superpotenza culturale"
- Il premier ha elogiato le università e i centri di ricerca italiani ma ha invitato a fare di meglio. "Siamo una super potenza culturale - ha detto Matteo Renzi - ma dobbiamo fare di più e meglio. Dobbiamo essere capaci di attrarre i talenti e generare qualità".Un ringraziamento alla magistrature e agli ex premier
- E durante la presentazione del progetto per il dopo Expo Matteo Renzi non ha evitato di ringraziare, per la riuscita dell'esposizione universale, oltre alle istituzioni locali e al commissario Giuseppe Sala, anche gli ex premier Prodi, Berlusconi, Monti e Letta, l'ex sindaco Moratti e l'ex governatore Formigoni. Ma un pensiero è andato anche alla magistratura di Milano "che ha avuto grande sensibilità nel far rispettare le leggi e il rispetto delle istituzioni".
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