Municipi Roma, "effetto Raggi": anche Montesacro al centrosinistra

Dopo il successo al primo turno in VIII di Amedeo Ciaccheri, il centrosinistra conquista così anche la seconda ex circoscrizione già in mano al M5s. Caudo ha sconfitto con il 56,71% dei consensi il leghista Francesco Maria Bova, già dirigente del commissariato Fidene e sostenuto dalla coalizione di centrodestra Forza Italia, Fratelli d'Italia e Carroccio.

"E' stata premiata - ha detto il neo minisindaco - un'offerta nuova, una coalizione che comprende il Pd ma ampliata verso sinistra. Qualcosa anche oltre il modello Zingaretti, perché Zingaretti è del Pd ma io sono un civico". A supportare Caudo, infatti, un centrosinistra "allargato" che ricalca lo schieramento che ha portato alla vittoria il 4 marzo il governatore Nicola Zingaretti, cioè Dem, Liberi e Uguali e Centro solidale. Sia Caudo che Ciaccheri sono stati due candidati "outsider" alle primarie del centrosinistra ed entrambi hanno sconfitto i nomi "ufficiali" del Pd.

Il centrodestra può consolarsi con Viterbo, con l'elezione a sindaco di Giovanni Maria Arena. Coalizione vincente anche ad Anagni: Daniele Natalia (FdI-Lega-FI) blocca le ambizioni di Casapound che candidava Daniele Tasca. Il M5s può esultare a Pomezia, dove Adriano Zuccalà a spoglio praticamente concluso sfiora il 70% contro Pietro Matarese del centrodestra. Nelle altre città si registra però l'affermazione del centrosinistra: a Fiumicino è stato rieletto Esterino Montino, Santa Marinella è andata a Pietro Tidei, mentre a Velletri ha trionfato Orlando Pocci. A Formia e Aprilia vincono rispettivamente i civici Paola Villa (con oltre il 60%) e Antonio Terra.