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Mattarella: "Il vento del sovranismo non minaccerà l'esistenza dell'Ue"

Ottimista il presidente della Repubblica: "Ho fiducia nel futuro, nonostante le difficoltà, che non vanno ignorate, ma neanche esagerate"

Mattarella:
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Sergio Mattarella, in un'intervista a "Politique Internationale", parlando del "vento del sovranismo" dice: "Vi è un gran numero di Paesi che si trovano in situazioni senza precedenti.

Ma non credo che questi cambiamenti possano minacciare l'esistenza dell'Unione europea". Secondo il Capo dello Stato, infatti, "la logica storica che sottende all'integrazione è più forte di tutte le polemiche, di tutte le contestazioni e di tutte le deviazioni".

"Tanto più che stiamo assistendo - aggiunge il presidente nell'intervista - all'emergere di una nuova generazione di giovani europei che sono al tempo stesso francesi ed europei, italiani ed europei, tedeschi ed europei, i quali viaggiano per tutta l'Europa in piena libertà, una libertà a cui non vogliono rinunciare. Ecco perché ho fiducia nel futuro, nonostante le difficoltà, che non vanno ignorate, ma neanche esagerate".

Il Capo dello Stato ha poi definito l'antisemitismo "un vero e proprio veleno. Agisce come un virus estremamente pericoloso, in grado di infiltrarsi nel tessuto sociale delle democrazie. Un virus che malauguratamente, nonostante gli sforzi delle società europee, non è mai stato completamente debellato. La lotta contro l'oblio e la valorizzazione della memoria sono gli unici anticorpi in grado di sconfiggere le terribile malattia di antisemitismo".

Sulle elezioni europee del 26 maggio, Mattarella aggiunge: "Sono 40 anni che il Parlamento europeo è eletto a suffragio universale diretto, ma, per la prima volta, stiamo assistendo a una vera e propria campagna elettorale pan-europea nel senso pieno del termine. Non si tratta cioè di 27 campagne elettorali separate, bensì di un unico dibattito in un'unica arena, cui prendono parte leader e partiti politici di tutti i Paesi".