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Incidente Foggia, Salvini: "Svuoteremo i ghetti" | Conte: "Lo sfruttamento dietro quelle morti"

Il ministro per il Sud Lezzi: "La legge sul caporalato non va abolita". Fico: "Inaccettabile che ci siano lavoratori in condizione di schiavitù"

Incidente Foggia, Salvini:
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Il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, a Foggia per il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica dopo l'incidente stradale in cui sono morti 12 braccianti stranieri, ha annunciato misure per contrastare questi fenomeni di sfruttamento.

"Svuoteremo progressivamente i ghetti, dobbiamo inoltre aggredire - ha aggiunto Salvini - i patrimoni dei mafiosi che campano con il caporalato"

"Lotta alla mafia paese per paese" - "Questo è un problema di mafia, Qui c'è una criminalità mafiosa che contrasterò paese per paese - ha annunciato il vicepremier al termine del vertice in prefettura -. Una immigrazione fuori controllo aiuta la mafia, quindi aver ridotto gli sbarchi" sottrae manodopera alla criminalità organizzata.

"C'è una legge sul caporalato che può e deve essere aggiornata per permettere agli agricoltori per bene di lavorare legalmente. La semplice legge - ha spiegato - non ha risolto il problema, va applicata e vanno messi gli agricoltori nelle condizioni di poter rispettare la legge".

"Romania e Bulgaria importano schiavi" - "Cercheremo di costringere alla legalità dei trasporti: 300 mezzi sono stati sequestrati nell'ultimo periodo, furgoncini con targhe bulgare e senza assicurazione. C'è anche una importazione di schiavi da Paesi comunitari", ha sottolineato il vicepremier annunciando che scriverà "ai colleghi" degli Interni di Romania e Bulgaria perché facendo parte della Ue "debbono anche controllare mezzi ed uomini". L'obiettivo, ha concluso Salvini, "è una gestione trasparente dei trasporti, direi quasi pubblica del sistema di trasporto, per togliere alla malavita business e controllo".

Conte: "Vittime di sfruttamento, prevenire il caporalato" - A margine del vertice in prefettura a Foggia, il premier Giuseppe Conte ha condannato lo sfruttamento che c'era "dietro queste morti. Dobbiamo fare in modo che non accada più. Si tratta anche di incentivare gli imprenditori con meccanismi che li inducano a favorire condizioni di lavoro nel rispetto della dignità". E ha aggiunto: "La bussola di questo governo è quella di garantire la dignità nella vita e nel lavoro. Per il fenomeno del caporalato, dobbiamo rafforzare gli strumenti di controllo e prevenzione e introdurre misure di sostegno al lavoro agricolo di qualità".

Lezzi: "Legge sul caporalato non va abolita" - "La legge sul caporalato" - che fu fatta dal precedente governo - "va confermata, non va assolutamente abolita, ma vanno rafforzati i controlli, va rafforzata tutta la squadra dell'ispettorato del lavoro. E' vero che manca personale, ma molto spesso ritengo non vi siano controlli efficaci e bisognerà dare responsabilità a chi ricopre determinati ruoli: ne va della vita delle persone". Lo ha detto a Radio Anch'io il ministro per il Sud, Barbara Lezzi.

Di Maio: "Aprirò un concorso straordinario per ispettori del lavoro" - "Lunedì è stata una giornata brutta per il nostro Paese - ha detto a Radio24 il ministro del Lavoro Luigi Di Maio -. Per quanto riguarda Foggia, non dobbiamo fare nuove leggi. Ci sono già, ma lo Stato non è ancora attrezzato per controllare la trasgressione. Sto pensando ad un provvedimento urgente per aprire un concorso straordinario per ispettori del lavoro. Oggi ci sono poche centinaia di persone che devono controllare milioni di realtà e imprese. La legge sul caporalato c'è, così come quelle contro il lavoro in nero". Il vicepremier ha poi aggiunto che "a breve" darà maggiori dettagli sul concorso.

Fico: "Forme di schiavitù inaccettabili" - "Le tragedie in Puglia ci ricordano come la vita dei braccianti sia troppo spesso legata a condizioni di vita e di lavoro inaccettabili - ha scritto su Facebook il presidente della Camera Roberto Fico -. Questa piaga ha un nome: caporalato. E va combattuta strenuamente con interventi seri", sia contro gli "interessi mafiosi" sia per evitare che "ci siano lavoratori ridotti in condizione di schiavitù". E sulla normativa attuale: "Nella scorsa legislatura è stata approvata senza voti contrari una legge che è un tassello da cui partire".