Dopo il blocco allo Ius soli, altre 8 leggi a rischio stop
Senza le accelerazioni a colpi di fiducia, ecco quali testi potrebbero finire su un binario morto
La legislatura comincia il conto alla rovescia, ma prima delle elezioni avrebbero dovuto arrivare a conclusione diverse importanti leggi.
Lo stop, decretato da Gentiloni, allo Ius soli (e cioè il no alla fiducia prima dell'estate) potrebbe essere un sintomo importante anche per altri testi. Ecco le leggi che potrebbero finire sul binario morto in Parlamento.
Riforma dei vitalizi Uno dei cavalli di battaglia del Movimento 5 stelle potrebbe non vedere mai la luce, il provvedimento sulla riforma dei vitalizi e delle pensioni parlamentari presentato alla Camera due anni fa ancora non è arrivato in Aula. E anche se passasse alla Camera prima della pausa estiva, cosa molto improbabile, un plotone d'esecuzione lo attenderebbe al Senato dove i numeri sono ben diversi.
Cannabis legale Anche la legalizzazione delle droghe leggere per uso personale e terapeutico rischia lo stop. Il testo è ancora impantanato alle commissioni Giustizia e Affari Sociali della Camera. Considerato inaccettabile dal Centrodestra le speranze di vederlo tramutarsi in legge prima del 2018 sono limitatissime.
Testamento biologico Un'altra legge che ciclicamente torna sulle prime pagine dei giornali: il testamento biologico. Sembra sempre in procinto di diventare legge e poi, chissà come, finisce nelle soffitte del Parlamento. Anche stavolta sembra che il destino di questo testo dai grandi risvolti etici, sembra segnato.
Riforma dei partiti La trasparenza interna di partiti e movimenti politici, approvata dalla Camera un anno fa, è ancora in attesa del giudizio da parte del Senato.
Legittima difesa Altro argomento che ha tenuto banco per diverso tempo, la normativa sulla legittima difesa che il Centrodestra voleva modificare, si è arenato in uno scontro politico. E ora è arenato al Senato.
Codice Antimafia Il nuovo codice antimafia, invece, ha il tragitto opposto: approvato al Senato (con un duro scontro tra maggioranza e opposizione) è ora in attesa di giudizio da parte di Montecitorio. Ci sarà?
Tutela degli orfani di femminicidio E infine la legge che da oltre un anno attende di vedere la luce: quella che tutela i minori rimasti orfani dopo un femminicidio. E' stato presentato a maggio 2016, la Camera ha dato il via libera a marzo, ma il testo si è fermato al Senato.
