FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

De Luca assolto, niente sospensione"Aggressione e calvario per nulla"

Decade lʼapplicazione della Legge Severino. Il presidente della Campania era accusato di aver favorito un manager quando era sindaco di Salerno. Per i giudici "fatto non sussiste"

De Luca assolto, niente sospensione
ansa

Il governatore della Campania Vincenzo De Luca è stato assolto nel processo d'appello per la nomina di un project manager nell'ambito di un progetto per il termovalorizzatore a Salerno.

Secondo i giudici il "fatto non sussiste". In primo grado era stato condannato a un anno (pena sospesa), una condanna che aveva determinato nei confronti di De Luca la sospensione dall'incarico di presidente della Giunta regionale per effetto della Legge Severino.

De Luca: "Anni di aggressione e calvario per nulla" - "Anni di pesante aggressione politica e mediatica, per nulla. Anni di un calvario che avrebbe fatto scoppiare il cuore a chiunque. Abbiamo retto per le profonde motivazioni ideali e morali, e per l'assoluta serenità di coscienza". Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, commenta la sentenza. "Esprimo - prosegue il governatore - il mio rispetto per la magistratura, la cui autonomia è un bene per i cittadini onesti e non un privilegio di alcuni. Il controllo di legalità nei confronti di chiunque e' doveroso in democrazia".

"Mi auguro che si esaurisca, nel dibattito pubblico, la tendenza dilagante a calpestare con disinvoltura la dignità di persone e famiglie oltre le regole di uno Stato di diritto. Mi auguro - conclude - che si affermi l'abitudine a confrontarsi civilmente, in un clima di rispetto reciproco. L'essere uomini è più importante delle bandiere di partito".

Assolti anche gli altri imputati
- Con De Luca sono stati assolti anche gli altri due imputati del processo il dirigente del settore lavori pubblici del Comune di Salerno, Domenico Barletta e il capo staff di De Luca all'epoca dei fatti quando era sindaco di Salerno, Alberto Di Lorenzo. Per tutti gli imputati la Corte d'appello ha stabilito anche la revoca delle pene accessorie.

La procura generale aveva chiesto per De Luca una condanna a 11 mesi per il solo reato di abuso in atti di ufficio. La sentenza del collegio giudicante presieduto da Michelangelo Russo è arrivata dopo due ore di Camera di Consiglio e riforma quella emessa dal tribunale di Salerno il 21 gennaio del 2015.