Berlusconi:nel 2015 torno candidabile Jobs act, Romani: no soccorso di Fi
"Ho passato un anno bruttissimo, ma adesso voglio dirvi che sono in campo. Sono più forte", avrebbe detto il leader di Forza Italia al comitato di presidenza
"Sulla modifica dell'articolo 18 non c'è mai stata l'ipotesi del soccorso azzurro al governo. Noi siamo all'opposizione". Interviene così Paolo Romani, al termine dell'ufficio di presidenza di Forza Italia, aggiungendo: "Alle Regionali cercheremo un allineamento con Fratelli d'Italia e Lega. Preferiamo una coalizione tra forze che sono all'opposizione". Nessun avvicinamento a Ncd, quindi, definito "un partito che attiva una politica del doppio forno".
"Il rapporto con Renzi consiste nelle programma sulle riforme e sulla legge elettorale, ma siamo totalmente alternativi in merito ai provvedimenti di carattere economico", sottolinea l'esponente azzurro lasciando palazzo Grazioli al termine dell'Ufficio di presidenza di Forza Italia.
"La relazione di Berlusconi è stata approvata da tutti con il voto negativo di Fitto e Capezzone", precisa. "Due voti contrari su 50 sono spaccatura? Se lo dite voi...", replica il senatore ai cronisti. "Fitto e Capezzone - spiega Romani - dicono che non è chiara la posizione di opposizione" del partito.
Berlusconi: "Entro i primi mesi del 2015 torno candidabile" - Entro i primi mesi del 2015 vedrete che tornerò candidabile. Lo avrebbe detto a quanto raccontano, Silvio Berlusconi, nel corso del suo intervento al comitato di presidenza di Forza Italia. "Io ho passato un anno bruttissimo, ma adesso voglio dirvi che sono in campo. Sono più forte", ha aggiunto.