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Nasce il "Canale della Libertà"

Una tv per Forza Italia su satellite

L'ultima idea di Silvio Berlusconi.

Una tv per lanciare i circoli azzurri e contrastare la presenza mediatica del centrosinistra sui mezzi di comunicazione. La nuova televisione sarà visibile su Sky e sul digitale terrestre. Nel palinsesto ci saranno soprattutto interviste volanti e contro-rassegne stampa. Intanto Bonaiuti precisa: "In Rai il premier parla il quadruplo di Berlusconi".

Andrà in onda da maggio e avrà come supervisore generale dei programmi proprio Michela Brambilla, presidente dell'associazione dei Circoli azzurri e molto stimata dal leader di Forza Italia. Oltre a lei a reggere le fila della nuova creatura berlusconiana ci saranno Giorgio Medail, oggi vice direttore di Videonews e curatore di "Secondo voi", il programma di Italia Uno condotto da Paolo Del Debbio la cui formula poggia proprio sulle interviste di strada e Adele Cavalleri che da quasi vent'anni è direttore di produzione di tutti i programmi giornalistici di Mediaset, telegiornali compresi. Il contenimento dei costi non dipenderà solo dalla pubblicità, ma anche dal fatto che in tutta la redazione, divisa tra Roma e Milano, lavoreranno non più di una ventina di persone.

A far propendere i dirigenti azzurri a varare il progetto, c'è anche la diffusione dei dati sulla presenza nei programmi della Rai di politici di destra e di sinistra nei primi due mesi del 2007. Dati che anche il portavoce di Berlusconi Paolo Bonaiuti ha avuto modo di far notare innescando una vivace polemica con il presidente della tv di Stato Claudio Petruccioli. "C'è da rimanere esterrefatti - dice Bonaiuti -, sommando tutte le reti, gli interventi in voce di Prodi sono di 118 minuti contro i 32 di Berlusconi, cioè quattro volte di più. Sono dati impressionanti che dimostrano come il disegno della Rai di equilibrare l'informazione politica, ha finito per spostarla tutta, pesantemente, a favore della sinistra".