Cdl,Cesa:nessuna intesa con Tilgher
Bonaiuti: non andrà in Parlamento
Il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, ha detto che "l'accordo con i gruppi più radicali della destra non può prevedere la candidatura al Parlamento di personaggi impresentabili al pari di Ferrando e Caruso nell'Unione".
Il portavoce del premier, Paolo Bonaiuti, ha precisato che con Alternativa Sociale di Alessandra Mussolini è "prevista solo una conferenza stampa venerdì con il premier e la stessa Mussolini".
Insomma se nel centrosinistra ha il suo da fare con il caso Ferrando, la Casa delle Libertà è preoccupata dei "suoi" candidati impresentabili. "Una mossa pretestuosa, forse una tattica dell'Udc alla ricerca di visibilità" commenta Alessandra Mussolini, raggiunta telefonicamente a Strasburgo.
Per la Mussolini, in ogni caso, si tratta di una questione "tutta interna alla Cdl" e che spettera' a Berlusconi "in prima persona sbrogliare". Anche perche' - sottolinea - "i contatti li ho avuti dall'estate scorsa con lo stesso Berlusconi che sa con chi sta facendo l'intesa, quali sono i nostri programmi".
Ma l'intesa, anche alla luce della puntualizzazione di Bonaiuti, c'e' o non c'e'? "C'e' una apertura - risponde - un dialogo e ci sarebbe stata una conferenza stampa venerdi'... ora se c'e' questa levata di scudi vedremo. In ogni caso adesso Berlusconi deve chiarire con i suoi alleati, non con me. Io ho la garanzia da parte sua che se ci fosse stato l'accordo nessuno si sarebbe messo di traverso, perche' quando lui parla lo fa a nome di tutti. E, inoltre prima di arrivare a questo punto lui ha fatto una serie di passaggi...".