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Da Monti appello ai leader della maggioranza:
"L'Italia sotto attacco, serve compatezza"

Vertice a Palazzo Chigi per discutere sulle misure dello sviluppo e della crisi. I tre leader hanno garantito il "pieno sostegno" al programma dellʼesecutivo per fronteggiare la crisi

Ansa

La situazione economica e il nuovo attacco dei mercati sull'Italia desta preoccupazione e per questo serve "compattezza". E' il richiamo che il premier Mario Monti ha fatto ai tre leader che sostengono la maggioranza, spiegando come il governo intende muoversi. Con loro Monti ha discusso di crisi economica e misure per lo sviluppo. I tre leader hanno garantito il loro "pieno sostegno". Il vertice è durato 90 minuti.

ABC: "Pieno sostegno a Monti"
Alfano, Bersani e Casini, si legge in una nota, hanno confermato il "pieno sostegno al governo e l'impegno a portare sollecitamente a compimento le riforme all'esame del Parlamento e i provvedimenti in corso di elaborazione nell'ambito della spending review".

Mandato per sostenere l'Italia in Europa
Dopo l'informativa di Monti a Montecitorio, la maggioranza dovrebbe presentare una mozione per dare forza al presidente del Consiglio in vista del summit europeo.

Il premier informa Napolitano
"Dell'esito positivo dell'incontro, Monti ha informato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il Presidente del Senato Renato Schifani e il Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini". E' quanto scritto in una nota diffusa da Palazzo Chigi al termine del vertice.

Tagli spesa, 5 miliardi nel 2012

Sono due i punti su cui si sta concentrando il governo per ridurre le spese: tagli sul fronte dell'acquisto di beni e servizi per 5 miliardi quest'anno e 8-9 nel 2013 e ulteriori riduzioni alla spesa che non rientrano nelle competenze del commissario Bondi. L'esecutivo starebbe pensando a un decreto legge, da mettere a punto nei prossimi giorni.

Il decreto legge sulla spending review sarebbe dunque a conti fatti, secondo molti, una manovra correttiva (definizione negata dall'esecutivo) dal momento che prevede anche la revisione dei capitoli di bilancio. Sempre secondo quanto si apprende tra l'altro i tagli che il governo si appresterebbe a fare sarebbero anche di natura lineare, gli unici in grado di garantire di fare cassa velocemente.