Senato, seduta fiume per le riforme tra pianisti e palline di carta

Lunga giornata di lavoro per i senatori che hanno votato fino alle 24 gli emendamenti al ddl sulle riforme. Con qualche scivolata stilistica. Tra sbadigli e stiracchiate c'è anche qualcuno che ha usato stratagemmi per allontanarsi ma continuando a votare. Ad accorgersene sono stati i senatori di M5s i quali hanno denunciato il fenomeno dei pianisti tra i banchi della maggioranza. Ma oltre al solito aiutino da parte del collega, c'era anche qualcuno che ha utilizzato il trucchetto della tessera inserita nell'apposita fessura e bloccata da una pallina di carta. Grasso ha fatto ritirare le tessere preannunciando sanzioni da parte dell'ufficio di Presidenza.