Mamma Bruni: "Carla ama Sarkozy"
I bene informati: lui pronto a sposarla
"Sono molto felice per mia figlia, mi fa un immenso piacere vederla così raggiante e innamorata": con queste parole a La Stampa, Marisa Bruni Tedeschi, madre di Carla Bruni, spazza via gli ultimi dubbi sulla relazione fra la modella-cantante e Nicolas Sarkozy, presidente dei francesi.
E i bene informati, riferisce il quotidiano torinese, aggiungono il carico da undici: l'inquilino dell'Eliseo le ha chiesto di sposarlo.
La giornata trascorsa dalla coppia nel parco divertimenti "Disneyland Paris" non sarebbe stata una giornata come le altre: Sarko avrebbe preso la decisione di chiedere la mano di Carla e lei, stando a chi li conosce, avrebbe tempo fino a gennaio per dare a monsieur le president una risposta.
Per la Bruni, modella a riposo e ora apprezzata cantante, si tratterebbe del secondo matrimonio: da un anno è divorziata da Raphael Enthoven, dal quale ha avuto Aureliano. Tra i due ex corrono ottimi rapporti, forse anche per amore del figlio. Chissà se Carla accetterà la nuova proposta di matrimonio...
Certo è che tra la bellissima e raffinata torinese naturalizzata francese e il presidente da poco divorziato la scintilla è scoppiata una sera a casa del noto pubblicitario Jacques Séguéla.
Lei, stando a quanto riferisce un'amica, l'avrebbe letteralmente sedotto. Per nulla preda e molto cacciatrice, a pochi giorni dall'incontro Carla già passeggiava per Versailles accanto a Sarkozy. Poi le foto a Disneyland Paris. Adesso le conferme.
Già la Bruni aveva confidato a un amico: "E' tutto vero. Stiamo insieme da circa un mese". Ora ci si mette anche mammà a convincre gli ultimi scettici.
Direbbe di più la signora Bruni Tedeschi, racconterebbe tutta la sua gioia nel pensare la figlia nei panni di prima donna di Francia, una felicità immensa: "Eh... sì molto, ma non fatemi dire di più, non posso assolutamente , l'ho promesso. su questo argomento ho giurato che avrei tenuto la bocca cucita. Noi mamme finisce sempre che chiacchieriamo troppo...", dice la signora a La Stampa.