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Usa, i democratici contro Trump Jr: va sentito su Wikileaks

Il figlio del presidente Usa ha pubblicato poi su Twitter i suoi scambi con lʼorganizzazione di Assange. "Questi sono i messaggi, incluse le mie tre risposte".

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I democratici americani vanno all'attacco di Donald Trump Jr per la corrispondenza con Wikileaks.

Alle critiche sui contatti fra il figlio del presidente e l'organizzazione di Julian Assange si aggiunge la richiesta di sentire pubblicamente Trump Jr, che a loro avviso dovrebbe essere convocato. Trump Jr ha pubblicato poi su Twitter i suoi scambi con Wikileaks. "Questi sono i messaggi, incluse le mie tre risposte".

Tutto parte dalle rivelazioni del'lAtlantic che scrive come il gruppo guidato da Julian Assange abbia contattato più volte il figlio maggiore del presidente americano, cercando di avere da lui aiuto nel diffondere i documenti in suo possesso sul web.

"Ciao, sarebbe bello se voi riusciste a commentare e a spingere questa storia", ha scritto l'account Twitter di WikiLeaks a Donald Jr. in un messaggio privato. Ne sono seguiti altri, a cui, in alcuni casi Trump ha risposto.

I messaggi sono contenuti nei documenti che i legali di Donald Jr. hanno consegnato al Congresso, che sta indagando sulle interferenze russe nelle elezioni presidenziali. Secondo le agenzie di intelligence americane, WikiLeaks sarebbe in contatto con hacker legati al governo russo, e diffonderebbe il loro materiale. In altri casi WikiLeaks ha chiesto a Trump Jr. di negare i risultati delle elezioni, definendoli falsi e ancora di proporre ad Assange il posto di ambasciatore australiano in america.

Quasi sempre Trump Jr. ha ignorato i messaggi e quando non lo ha fatto ha diffuso materiale su Hillary Clinton e sul partito democratico. Secondo una fonte di Atlantic, il figlio del presidente ha girato il primo messaggio ricevuto con una mail a Steve Bannon, Kellyanne Conway, Brad Parscale e Jared Kushner, sostenendo che era stato contattato da WikiLeaks.