Strage di Ankara, morto lʼuomo della foto simbolo
Le gravi ferite riportate da Izzettin, professore 46enne, erano troppo gravi
Lui abbraccia la moglie in lacrime, entrambi coperti di sangue subito dopo le esplosioni di Ankara, è la foto finita sulle prime pagine di molti giornali turchi come immagine simbolo della strage. Ora si apprende che quell'uomo, Izzettin Cevik, insegnante di 46 anni, è morto per le ferite riportate. E sono morte anche sua figlia Basak Sidar e sua sorella Nilgun. Una famiglia distrutta di cui è sopravvissuta la moglie Hatice.
Originaria di Suruc, teatro della strage del 20 luglio in cui morirono 33 attivisti filo-curdi in un altro attacco kamikaze attribuito all'Isis, la famiglia si era trasferita ad Ankara perché lì Basak Sidar aveva iniziato i suoi studi universitari.