Spia russa, Mosca reagisce: "Le sanzioni Usa sono illegali"
Il Cremlino nega ogni coinvolgimento nel tentato avvelenamento a Salisbury dell'ex spia russa doppiogiochista Serghiei Skripal e di sua figlia Yulia con un agente nervino e definisce "illegali" le nuove sanzioni contro Mosca annunciate mercoledì dagli Usa.
- "Riteniamo categoricamente inaccettabile - ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov - legare le nuove sanzioni americane, che noi riteniamo, come prima, illegali, al caso Salisbury".
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