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Usa 2016, nei sondaggi il vantaggio della Clinton scende a 4,4

Campanello dʼallarme per la candidata democratica che vede scendere le preferenze soprattutto negli Stati in bilico

Scende a +4,4% il vantaggio di Hillary Clinton su Donald Trump nella media dei sondaggi di RealClearPolitics: 47,8% a 43,4%.

Due giorni fa l'ex segretario di stato guidava con un margine di 6 punti. Secondo il sito, la candidata democratica sta perdendo quota in alcuni swing state (quelli in bilico e che saranno determinanti), tra cui Florida e North Carolina.

I millennial con la Clinton, Trump 28 punti dietro - I millennial sono invece con Hillary Clinton. Almeno stando a un sondaggio dell'Harward Institute of Politics secondo cui il 49% dei giovani tra i 18 e i 29 anni voteranno per la candidata democratica, contro il 21% per Donald Trump. Un distacco di ben 28 punti. Secondo John Della Volpe, direttore dell'Harvard Institute of Politics, il crescente vantaggio della Clinton, sopra di 22 punti rispetto all'ultima rilevazione dello scorso luglio, è significativo visto che la candidata democratica alla presidenza ha fatto fatica ad avere proseliti tra i millennial, notoriamente a favore dell'ex sfidante della Clinton, Bernie Sanders.

"Se non fosse per i millennial, questa corsa sarebbe più testa a testa", spiega ancora Della Volpe. Tuttavia i dati mostrano che entrambi i candidati presidenziali sono visti più negativamente che positivamente dai millennial. Il 51% delle nuove generazioni non ha un'opinione favorevole della Clinton e il 76% è contro Donald Trump.

Obamacare boomerang per la Clinton - Ma una doccia fredda per la Clinton arriva dai dati sulla sanità americana: nel 2017 cresceranno in media del 25% i costi di un'assicurazione sanitaria dell'Obamacare, una delle principali conquiste ed eredità dell'attuale presidenta Usa. Una impennata imbarazzante sullo sfondo di una campagna elettorale dove la riforma sanitaria di Obama resta uno dei temi più dibattuti e controversi, con Donald Trump che promette di cancellarla e Hillary Clinton costretta ad ammettere che sono necessari degli aggiustamenti. L'annuncio dell'aumento è stato dato dal governo, che tuttavia ha garantito anche un incremento dei sussidi federali, in modo che circa il 70% delle persone potranno trovare un piano sanitario per meno di 75 dollari al mese, anche se circa il 20% avrà una sola possibilità di scelta per la "ritirata" di molte compagnie di assicurazione private, che si lamentano della scarsa redditività del settore.