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Usa, Barbra Streisand: "Se vince Trump, vado in Australia"

In tanti, da Hollywood al mondo della musica, si sono schierati contro il tycoon, dichiarando anche di essere disposti a trasferirsi

Donald Trump non piace alle star americane, dal patinato mondo di Hollywood fino ai grandi nomi della musica.

Durante gli ultimi mesi molte celebrità si sono schierate contro il tycoon, candidato Repubblicano alla Casa Bianca. Alcune di queste, sono arrivate a dichiarare di essere pronte a trasferirsi all'estero in caso di vittoria di Trump alle elezioni. Ultima in ordine di tempo Barbra Streisand: "Se diventa presidente, vado in Australia".

Via dagli Usa La Streisand, recentemente intervistata in tv dal programma australiano 60 Minutes, ha svelato: "Se Trump dovesse vincere le elezioni, sono pronta a trasferirmi in un altro Paese, come l'Australia o il Canada. Non riesco ancora a credere che sia riuscito ad diventare un candidato alla Casa Bianca.
Stesso discorso per Amy Schumer, attrice e sceneggiatrice newyorkese celebre per il film "Un disastro di ragazza". "Vorrei imparare lo spagnolo per andarmene in caso di vittoria di Trump.
Anche la star della musica Miley Cyrus si era espressa in questo senso, promettendo ai fan di lasciare gli Stati Uniti se la presidenza dovesse diventare Repubblicana. "Trump è un incubo", le dichiarazioni della Cyrus.
La lista comprende anche Raven-Symoné, conosciuta per la serie tv "Raven", in onda su Disney Channel.

Hollywood vs Tycoon L'elenco dei volti noti avversi a Trump è comunque lungo, al di là della volontà annunciata di abbandonare l'America. Julianne Moore, Angelina Jolie, George Clooney, Lena Headey (la regina Gorgo di "300"), Will SmithMeg Ryan e il regista Michael Moore sono i nomi più importanti del cinema che si sono espressi negativamente su Trump.

Musica vs Trump Il magnate non è particolarmente apprezzato nemmeno dalle stelle della musica. Molti gruppi e artisti gli hanno negato la possibilità di utilizzare propri brani in occasione di comizi e incontri pubblici. Tra questi, Neil Young, Brian May dei Queen, Adele e i Rolling Stones. Contrario anche Moby.

I pro Trump Alla schiera di celebrità che si sono esposte sulla corsa alla Casa Bianca non mancano comunque i sostenitori del miliardario. Mike Tyson , l'ex stella Nba Dennis Rodman, l'attore Jon Voight (padre della Jolie) e il wrestler Hulk Hogan sono tra questi. Il nome più altisonante è però quello di Clint Eastwood.