Monaco rivive l'incubo del 1972: un attentato nel cuore del villaggio olimpico costò la vita a 11 atleti israeliani
Dopo 44 anni la capitale della Baviera ripiomba nel panico del terrorismo. Sotto attacco ancora il quartiere che ospitava i Giochi
A distanza di 44 anni Monaco di Baviera torna a vivere l'incubo del terrorismo.
A pochi chilometri dal centro commerciale Olympia di Monaco, infatti, dove sono state uccise nove persone, c'è il villaggio olimpico, che ha vissuto uno scenario simile.
L'attentato alle Olimpiadi estive 1972 Durante le Olimpiadi estive del 1972, nella notte tra il 5 e il 6 settembre, un commando di otto fedayyn, appartenenti all'organizzazione terroristica palestinese Settembre Nero, irruppe nelle residenze riservate agli atleti israeliani, uccidendone subito due. Un tentativo di liberazione da parte delle forze dell'ordine tedesche, portò alla morte degli altri nove sequestrati, di cinque attentatori e di un poliziotto. Il bilancio totale fu, quindi, di 17 vittime. Nel 2015, dopo 43 anni, è emerso un altro macabro retroscena: almeno uno degli atleti sarebbe stato castrato e violentato dai sequestratori e lasciato morire sotto gli occhi dei suoi compagni. Monaco 1972 come Monaco 2016: quel che resta è una scia di sangue e terrore.