Mogadiscio, finito l'assedio all'hotel Nasahablod: miliziani uccisi
I terroristi si erano asserragliati al secondo piano dellʼalbergo, prendendo con sé alcuni ostaggi. Almeno 14 i morti
Le forze militari somale hanno ucciso i miliziani di Al Shabaab che si erano asserragliati nell'hotel Nasahablod, a Mogadiscio, in Somalia.
Il commando jihadista aveva fatto irruzione nell'albergo dopo aver fatto esplodere un'autobomba dinanzi all'ingresso. Secondo la polizia ci sono stati 14 morti e decine di feriti mentre molti ostaggi sono stati liberati. Tre le vittime ci sono diverse donne. L'assedio è durato quattro ore.
L'autobomba era guidata da un attentatore suicida che si è fatto esplodere davanti al cancello dell'albergo. Poi un gruppo di quattro uomini armati si è fatto strada nell'edificio, dove è iniziato lo scontro armato con gli agenti di guardia.
La polizia: "Terroristi eliminati" - Le forze somale hanno "eliminato i miliziani che si erano asserragliati al secondo piano dell'hotel" di Mogadiscio. Ad annunciarlo dopo il blitz è stato il portavoce della polizia.
All'inizio del mese un altro attentato era stato perpetrato dai miliziani di Al Shabaab con le stesse modalità: prima l'esposione di un'autobomba, poi l'assalto in un hotel.