Siria, gli Usa accusano Assad: "Bombarda e affama gli oppositori"
Gli Stati Uniti puntano il dito con il presidente della Siria Bashar al Assad, accusandolo di voler "bombardare o far morire di fame" i suoi oppositori a Ghouta.
L'ambasciatrice americana per gli affari economici e sociali, Kelley Currie, ha affermato che i bombardamenti su Ghouta sono stati "inarrestabili" e Assad vuole "continuare a bombardare" contando sull'appoggio delle Russia con il suo veto in consiglio di Sicurezza all'Onu.
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