Rosetta, attesa per la raccolta dei campioni
Prima dellʼoperazione è stato necessario modificare la posizione di Philae, il lander era atterrato in una posizione scomoda. La procedura di attivazione del trapano è stata comunque avviata, si lotta contro il tempo per la durata delle batterie
Cresce l'attesa per la raccolta dei campioni della cometa. Il trapano di Philae ha perforato Rosetta. La missione ha richiesto uno sforzo aggiuntivo a causa di un imprevisto. Il lander infatti è atterrato in una zona impervia con due piedi sul terreno scosceso, forse quello di un cratere, e uno dei tre piedi in aria. Il braccio meccanico per lo spostamento di Philae ha funzionato mentre, intanto, è stata attivata la procedura per attivare la sonda.
Si corre contro il tempo per la durata delle batterie - "Si è deciso di caricare la sequenza che attiverà lo strumento", ha detto infatti il coordinatore scientifico dell'Agenzia Spaziale Italiana, Enrico Flamini, dal centro di controllo del lander a Colonia. "La decisione è stata presa considerando che le batterie potrebbero non durare a lungo", ha spiegato. Nella scomoda posizione in cui si trova, Philae è illuminato da un unico pannello solare. "Non sappiamo quanto siano cariche le batterie, né quanto la temperatura e altri fattori possano scaricarle rapidamente", ha proseguito Flamini, che segue le operazioni con le agenzie spaziali francese (Cnes) e tedesca(Dlr), che hanno sviluppato il lander con l'Asi. La missione Rosetta dell'Esa prosegue quindi come previsto
La sonda è un gioiello tecnologico italiano - "Volevo sottolineare il pieno successo della missione Rosetta e ricordare che la sonda Philae è un gioiello tecnologico soprattutto italiano". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione e della ricerca Stefania Gianni parlando al Quirinale in occasione della cerimonia di consegna del Premio Internazionale "Bioeconomy Rome" 2014 dedicato a giovani ricercatori che si sono distinti nella ricerca sulle malattie neurodegenerative. La missione Rosetta, ha aggiunto il ministro in un breve intervento, è il risultato di un progetto di "collaborazione scientifica a lungo-termine, silenzioso e consapevole".