Polonia, parlamentari respingono divieto totale aborto
La maggioranza conservatrice accoglie le proteste di piazza e blocca il disegno di legge
La maggioranza conservatrice del Parlamento polacco ha bocciato il disegno di legge di iniziativa popolare che prevedeva il divieto, quasi totale, di aborto.
La proposta aveva fatto scattare nel Paese una dura protesta da parte delle donne. I deputati di destra del Pis e i liberali hanno bocciato il testo: 352 dei 450 parlamentari hanno votato contro e 18 si sono astenuti.
Sabato e lunedì centinaia di migliaia di persone vestite di nero sono scese in piazza per protestare. Parlando al Financial Times il vicepremier Jaroslaw Gowin aveva
fatto intendere che la bocciatura in commissione Giustizia e
diritti umani sarebbe stata ratificata anche dalla maggioranza:
"Non ci sarà un divieto totale di aborto", le
proteste "ci hanno fatto pensare e ci hanno dato una lezione di
umiltà".
Il testo, promosso dai movimenti pro-vita, prevedeva la
possibilità di abortire solo in caso di grave rischio per la vita
della madre e eliminava le altre due eccezioni: gravidanza frutto
di incesto o violenza e esami prenatali che indicano una grave
patologia irreversibile per il feto.