Nucleare Iran, bozza nuovo accordo su fornitura di reattori se stop armi
Gli Usa vorrebbero fornire a Teheran reattori nucleari ad acqua leggera al posto di quelli attuali ad acqua pesante. Lʼintesa finale dovrà essere raggiunta entro il 30 giugno
Gli Stati Uniti e gli altri negoziatori per l'accordo nucleare con l'Iran sono pronti ad offrire i reattori ad alta tecnologia e altre attrezzature se Teheran eviterà i programmi per costruire le armi atomiche per almeno 10 anni. E' quanto si legge in un documento riservato ottenuto dall'agenzia Associated Press. Gli Usa vorrebbero fornire all'Iran reattori nucleari ad acqua leggera al posto di quelli attuali ad acqua pesante.
La bozza di otto pagine prevede poi una cooperazione con l'Iran in materia di sicurezza nucleare, medicina nucleare, ricerca, rimozione dei rifiuti nucleari e altre applicazioni pacifiche. Si parla anche di un accordo provvisorio sul sito sotterraneo di Fordo, che dovrebbe essere utilizzato per la produzione di isotopi anziché uranio arricchito.
L'accordo globale sul programma nucleare iraniano deve essere raggiunto entro il 30 giugno. I 5+1 (Usa, Russia, Cina, Gran Bretagna, Francia e Germania) con l'aggiunta dell'Unione Europea e Teheran devono perfezionare entro quella data l'intesa preliminare raggiunta il 2 aprile durante i negoziati di Losanna. Rimane tuttavia possibile un rinvio di alcuni giorni.
Come emerge dalla bozza del nuovo accordo, ci sono ancora diversi nodi da sciogliere. In particolare la diplomazia occidentale ha posto come "irrinunciabili" le ispezioni ai siti militari iraniani, esigendo più accesso a garanzia di un uso esclusivamente civile dell'uranio arricchito. L'Iran, da parte sua, insiste su una contestuale revoca delle sanzioni nel momento della firma dell'accordo.