Naufragi, Ue: pronti ad azioni militariAlfano: affondare barconi in partenza
Renzi: "Per la prima volta lʼintera Europa si è mostrata attenta e solidale. Obiettivo ora è distruggere i barconi e rafforzare Triton"
La Ue sta pensando ad "un'operazione militare" per colpire i trafficanti di esseri umani nel Mediterraneo.
L'istituzione europea presenterà il 13 maggio un piano globale, anticipato dai dieci punti di Avramopoulos. Lo ha reso noto Margaritis Schinas. "Il piano in dieci punti", che rappresenta il contributo della Commissione al vertice straordinario di giovedì sull'immigrazione, "è un anticipo del contenuto del piano globale" che sarà presentato il 13 maggio. "Questo è il momento della decisione, della solidarietà e dell'unità europea", ha aggiunto.
Intanto il premier Matteo Renzi ha sottolineato: "Le donne e gli uomini che stanno salvando vite umane nel Mediterraneo ci rendono orgogliosi dell'Italia e di quello che stiamo facendo. Ma lunedì per la prima volta l'intera Europa si è mostrata attenta e solidale, con alcuni impegni concreti che proveremo a puntualizzare nelle ore che ci separano dal Consiglio europeo di giovedì".
Si tratta di "interventi nei Paesi d'origine, distruzione dei barconi, raddoppio di Triton, ricollocazione d'emergenza condivisa tra tutti i Paesi, collaborazione con le Nazioni Unite e sforzo comune alle frontiere meridionali della Libia".