Isis rivendica attentati suicidi a Sirte: "Uccisi soldati apostati"
L'Isis ha annunciato di avere condotto nuovi attacchi suicidi in Libia, a est di Sirte, "uccidendo un certo numero di soldati apostati".
Nella rivendicazione online, lo Stato islamico sostiene che "i soldati del Califfato sono riusciti a uccidere gli atei di Fajr Libya in varie zone di combattimento a Sirte, grazie a due cariche esplosive che sono state fatte detonare contro un raduno degli apostati a est della città".
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