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Isis, nuovo audio attribuito ad al Baghdadi che chiama alla Jihad

Dopo oltre un anno di silenzio, il califfo dello Stato islamico smentisce la sua morte e incita i suoi seguaci a continuare la guerra santa

Isis, nuovo audio attribuito ad al Baghdadi che chiama alla Jihad - foto 1
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Lo Stato islamico ha diffuso un nuovo audio del suo leader Abu Bakr al-Baghdadi.

Lo fa sapere il gruppo Site, che monitora le attività online dei jihadisti. Rita Katz riferisce che il messaggio si intitola 'Give Glad Tidings to the Patient' e dura circa 55 minuti. Sempre secondo Katz, l'ultimo messaggio audio di al-Baghdadi risaliva al 28 settembre del 2017. Dopo oltre un anno di silenzio, il presunto califfo dello Stato islamico smentisce la sua morte e incita i suoi seguaci a continuare la guerra santa.

Nel messaggio, diffuso su Telegram dai suoi seguaci in occasione della fine dell'Eid al-Adha, la festa musulmana che segna la fine del grande pellegrinaggio alla Mecca, l'autoproclamato califfo chiede di "colpire per terrorizzare" esortando i suoi seguaci in Occidente a condurre degli attacchi con esplosivo o armi bianche "sulle loro terre".

L'audio - L'audio, la cui autenticità non può essere confermata, sembrerebbe voler indicare un cambio di strategia dell'Isis dopo le sconfitte subite: non avere più uno Stato con un territorio, ministeri e leggi, ma ripiegare sulla vecchia strategia del terrore jihadista tanto cara al fondatore di al Qaeda, Osama bin Laden, con attacchi terroristici in tutto il mondo nella certezza che la Jihad trionferà. Il messaggio non porta una data precisa ma è rivolto ai musulmani in occasione di Eid al-Adha. Potrebbe dunque essere recente, anche perché condanna l'Arabia Saudita per avere, la settimana scorsa, elargito fondi per 100 milioni di dollari a sostegno degli sforzi della Coalizione Internazionale a guida Usa nel Nord della Siria. 

Attaccare l'Occidente - "La vittoria o la sconfitta per i jihadisti non è nella conquista di una città o di un territorio, non dipende da chi possiede una supremazia aerea o missili intercontinentali o intelligenti, ma nelle forza dei nostri soldati", afferma il Califfo sulla cui testa pende una taglia Usa di 25 milioni di dollari. Quindi al Baghdadi incita i suoi fedeli, definendo "leoni feroci" gli autori degli ultimi attacchi in Europa e Canada. E invita i seguaci a usare "bombe, coltelli o automobili" per compiere attacchi in Occidente.

"Resistere" - E ancora l'invito ai suoi seguaci di "resistere". "Coloro che dimenticano la loro religione, la loro pazienza, la Jihad contro i loro nemici e la loro certezza nella promessa del Creatore, perdono e sono in disgrazia", ha affermato il leader prima di aggiungere: "Ma quando vi si aggrappano, sono potenti e vittoriosi, anche se dopo un certo tempo". "Il califfato rimarrà, ad Allah piacendo", ha poi ribadito.