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Hong Kong, nuovi scontri in piazza

Testimoni parlano di diversi arresti. Sono state poste barriere metalliche allʼinterno di un tunnel, bloccando il traffico nella grande strada che taglia la città da est a ovest

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Torna la tensione a Hong Kong. Scontri si sono registrati nella ex colonia britannica tra polizia e manifestanti a favore della democrazia. Secondo le prime testimonianze, ci sarebbero diversi arresti. I dimostranti hanno tentato di occupare un tunnel e una grande strada, paralizzando il traffico cittadino.

Hong Kong, nuovi scontri in piazza

Decine di poliziotti in assetto anti-sommossa hanno tentato di respingere centinaia di manifestanti all'ingresso del tunnel, come si è appreso dalle immagini diffuse dalla tv, e i gli stetti manifestanti hanno denunciato l'uso di manganelli e gas lacrimogeni.

Quando la polizia si è ritirata, sono state poste barriere metalliche all'interno del tunnel, bloccando il traffico nella grande strada che taglia la città da est a ovest, nei pressi degli edifici governativi, e che non era mai stata occupata in precedenza. "Abbiamo deciso di occupare questa strada come rappresaglia al governo, che rifiuta di parlare con noi", ha spiegato uno dei giovani della protesta, Joshua Wong, aggiungendo che "l'occupazione continuerà finché non otterremo un vero dialogo".

Poliziotti sospesi dopo i pestaggi - Alcuni dei poliziotti di Hong Kong che hanno partecipato ai pestaggi dei manifestanti pro-democrazia sono stati sospesi dal servizio dopo la diffusione di un video nel quale si vedono degli agenti che infieriscono contro una persona dopo averla buttata per terra. Lo ha annunciato il ministro della sicurezza dell'ex-colonia britannica. Le immagini sono state girate da un operatore della rete televisiva Tvb ad Admiralty, il quartiere dei ministeri occupato da oltre due settimane dai manifestanti, che chiedono a Pechino di garantire per il 2017 elezioni "realmente" libere nel territorio.

Secondo il Partito Civico, uno dei partiti democratici di Hong Kong, la vittima è un suo dirigente, Ken Tsang. Nelle immagini trasmesse da Tvb non è possibile vedere il volto della vittima, ma lo stesso Tsang ha mostrato ai giornalisti i lividi che ha sul volto e sulla schiena in seguito al pestaggio. Le violenze delle forze dell'ordine, che hanno rimosso gran parte delle barricate erette dai manifestanti nei giorni scorsi, sono state denunciate anche dal leader studentesco Joshua Wong. I giovani, ha detto Wong, "hanno perso completamente la fiducia" nella polizia del territorio.