Decine di migliaia di israeliani, 60mila secondo le stime, hanno invaso le strade di Gerusalemme per Yom Yerushalayim, in ebraico il Giorno di Gerusalemme. Ogni 28 del mese ebraico di Iyar, quest'anno il 24 maggio 2017, si commemora l'ingresso in città vecchia dell'esercito israeliano durante la guerra dei sei giorni, 50 anni fa, nel giugno 1967. Gli ambienti più nazionalisti celebrano questo avvenimento come la riunificazione della Città Santa, considerata l'eterna capitale del popolo ebraico, “unica e indivisibile”. Altri, fra cui gli abitanti arabi di Gerusalemme, vedono in questa giornata l'inizio dell'occupazione del suolo palestinese. Il corteo ha attraversato con danze, cori e slogan, a tratti celebrativi, a tratti di critica alla comunità araba, la città vecchia, entrando dalla porta di Damasco e arrivando fino al Muro del Pianto. Credits: Ilaria Cesanelli / Costantino Leoni
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