Egitto, sparatoria tra poliziotti e terroristi: i morti salgono a 54
Lʼattacco è stato rivendicato dal gruppo terroristico islamico Hasm
E' salito a 54 il bilancio dei poliziotti uccisi nello scontro a fuoco avvenuto con terroristi in un'oasi del deserto occidentale egiziano, El-Wahat el-Bahariya.
Tra le vittime figurano 35 ufficiali. Lo riferiscono fonti del ministero dell'Interno egiziano. L'attacco è stato rivendicato dal gruppo terroristico islamico Hasm, il quale ha affermato che "i mujaheddin sono rientrati alle loro basi indenni e senza alcuna perdita".
Hasm - "Haraket Hasm" o "Movimento decisivo" è un gruppo emerso l'anno scorso rivendicando il tentativo di uccisione di un viceprocuratore generale. Da allora ha compiuto altri attentati.
"L'Italia condanna fermamente il vile attacco terroristico nell'oasi di Bahariya e resta al fianco dell'Egitto nella lotta contro il terrorismo", si legge sul profilo Twitter dell'Ambasciata italiana al Cairo.
Lo scenario - L'Egitto sta affrontando un'insurrezione islamica estremista concentrata nella penisola del Sinai da parte di due gruppi principali - uno dei quali affiliato allo Stato Islamico - che ha portato alla morte di centinaia di agenti della sicurezza dal 2013 a oggi. I militanti hanno sferzato diversi attacchi importanti, recentemente rivolti soprattutto alle chiese del Cairo e di altre città, che hanno portato alla perdita di decine di vite.