Curdi, video propaganda contro l'Isis: online la bimba cecchina spietata
LʼYpg, le milizie curde siriane che hanno resistito per mesi a Kobane, hanno diffuso il video di una bimba con mitragliatrice che afferma di avere ucciso 400 jihadisti
Dopo i video dell'Isis con bimbi impegnati nelle esecuzioni di "infedeli" ecco arrivare quelli della propaganda curda.
Il video, diffuso dal sito del "Daily Mail", si intitola "una bambina dell'Ypg mentre spara". Ypg è la sigla delle milizie curde siriane che si battono contro l'Isis nel Nord del Paese. Quelle che hanno anche resistito agli oltre quattro mesi di assedio dello Stato islamico alla città di Kobane.
Nel filmato si vede la bimba dietro a una mitragliatrice più grande di lei, con sullo sfondo di un paesaggio semidesertico. La voce di un uomo le chiede a chi spara. Lei risponde, dopo una qualche incertezza: "Ai Daesh". Usando quindi l'acronimo arabo di Isis, usato nei Paesi arabi per indicare lo Stato islamico con un'accezione di disprezzo. Poi l'uomo le chiede ancora quanti jihadisti abbia già ucciso, e lei risponde "quattrocento", mostrando quattro dita della mano. Infine, impugna a fatica con le due mani il calcio della mitragliatrice e spara qualche colpo.