Cnn pubblica la trascrizione audio dell'omicidio Khashoggi: "Non respiro" e poi il rumore della motosega
Secondo il quotidiano americano si sentono anche i successivi momenti dello smembramento del cadavere
"Non posso respirare", sarebbero queste le ultime parole pronunciate da Jamal Khashoggi, il giornalista saudita dissidente ucciso nel consolato di Riad a Istanbul da agenti del suo Paese.
Lo riporta la Cnn, citando una fonte informata sull'indagine nell'omicidio del reporter e che ha letto la trascrizione dell'audio contenente i suoi ultimi strazianti momenti di vita.
Secondo la fonte l'uccisione non sarebbe la conseguenza non voluta di un improvvisato tentativo di sequestro ma l'esecuzione di un piano premeditato per eliminare il giornalista. Durante l'aggressione, racconta alla Cnn la persona informata dei fatti, Khashoggi lotta contro un gruppo di persone
determinato ad ucciderlo.
La trascrizione annota i suoni dello smembramento con una
sega del corpo del reporter, mentre agli aguzzini viene
consigliato di ascoltare musica per non sentire i rumori.
Il testo, sempre secondo la stessa fonte, suggerisce che sono
fatte alcune telefonate per informare qualcuno sull'esito
dell'operazione. Gli inquirenti turchi ritengono che i
destinatari delle chiamate erano alti dirigenti di Riad.