FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Brasile, Lula ignora l'ultimatum e non si consegna alla polizia: "Non andrà al macello da solo"

Lula rimane nella sede del sindacato metallurgico ma la presidente del Partito dei Lavoratori ha comunque detto che non intende sottrarsi allʼordine di arresto

Brasile, Lula ignora l'ultimatum e non si consegna alla polizia:
-afp

Lula da Silva resterà nella sede del sindacato metallurgico di Sao Bernardo dos Campos, nella periferia di San Paolo, ma questo non significa che non intende rispettare l'ordine di carcerazione emesso dal giudice Sergio Moro.

Lo ha detto la presidente del Partito dei Lavoratori, Gleisi Hoffmann. "Aveva la possibilità di andare a Curitiba - ha detto Hoffmann -, ma ha scelto di rimanere qui, in un luogo pubblico, e tutti sanno che è qui. E qui rimarrà".

"Che sia chiaro che non vi è, da parte del presidente Lula, nessuna disubbidienza al mandato del giudice Moro", ha detto alla folla riunita davanti alla stessa sede sindacale, dove l'ex presidente brasiliano - che non si è fatto vedere - è rinchiuso da giovedì.

Poco prima di parlare alla folla, la presidente del Pt ha annunciato su Twitter che siccome la seconda moglie di Lula - Marisa Leticia, morta nel febbraio dell'anno scorso - domani avrebbe compiuto 67 anni, "alle 9.30 celebreremo una messa in suo onore nel sindacato metallurgico, con Lula e la sua famiglia". Lula potrebbe essere arrestato proprio dopo la messa

L'avvocato: "Non andrà al macello da solo" - Lula da Silva "non intende andare al macello a testa bassa, per sua libera e spontanea volontà", ha detto uno degli avvocati dell'ex presidente brasiliano, Josè Roberto Batochio, in dichiarazioni al quotidiano "Folha de Sao Paulo". Secondo il legale, il fatto che Lula non si sia consegnato alla polizia di Curitiba al termine della scadenza fissata dal giudice Moro "non è un atto di ribellione", bensì l'esercizio "di un diritto fondamentale di ogni persona, che è quello di preservare la sua libertà e di non partecipare in nessuna aziona che possa sopprimerla".

La tesi della difesa di Lula, dunque, sembra essere che l'ex presidente è formalmente alla disposizione della polizia federale se i suoi agenti vengono ad arrestarlo "non ci sarà resistenza, né ci sarà violenza", ha precisato Batochio, ma non intende consegnarsi spontaneamente. Fonti della polizia di San Paolo hanno però indicato ai media locali che non intendono procedere a un'operazione per arrestare l'ex presidente nella sede del sindacato metallurgico Abc di Sao Bernardo dos Campos, almeno finché questa sarà circondata da migliaia di manifestanti pro Lula, giacchè un'azione di questo tipo comporterebbe un "rischio di sicurezza troppo grande, tanto per il detenuto come per i poliziotti".