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Stretta di mano tra Obama e Chavez

Momento "storico" al vertice Americhe

Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, e il collega venezuelano, Hugo Chavez, si sono stretti la mano poco prima dell'inizio dei lavori del vertice delle Americhe a Trinidad Tobago.

La foto del saluto tra i due capi di stato è stato diffusa dalla presidenza del Venezuela, che ha definito "storico" tale momento. Nell'immagine, Obama e Chavez appaiono sorridenti. "Voglio essere tuo amico", ha detto Chavez, secondo quanto riferito da Caracas.

A tenere banco oltre alla stretta di mano con Chavez anche i rapporti tra Stati Uniti e Cuba. Il meetigng segue infatti uno storico disgelo nelle relazioni tra Washington e L'Avana. "So che dovrà essere percorso un lungo viaggio per superare decenni di diffidenza ma ci sono importanti passi che possiamo fare insieme verso un nuovo giorno", ha detto Obama. Ieri il Segretario di Stato Hillary Clinton, in visita nella Repubblica Dominicana, ha espresso apprezzamento per le aperture del presidente cubano Raul Castro e ha affermato che la politica seguita fino ad oggi dagli Stati Uniti nei confronti di Cuba "è stata un fallimento".  

Il presidente americano Barack Obama ha detto che gli Stati Uniti cercano un "nuovo inizio" con Cuba e una "partnership da pari a pari" con tutte le nazioni delle Americhe nonostante decenni di diffidenza reciproca. Obama ha parlato ai leader latino-americani e caraibici presenti al Summit delle Americhe a Port-of-Spain, a Trinidad e Tobago. Il vertice segue ". Lunedì Obama aveva fatto un primo passo in avanti nell'allentare le tensioni con Cuba, alleggerendo alcune restrizioni di natura finanziaria e sui viaggi verso il paese, imposte sugli abitanti originari dell'isola che vivono negli Stati Uniti. Cuba è stata tuttavia esclusa dal Summit delle Americhe, che comprende i 34 membri dell'Organizzazione degli Stati delle Americhe (Oas), nonostante i leader latino-americani avessero chiesto un suo reinserimento.