Venezuela, un cellulare per tutti
Chavez: "Costerà solo 18 euro"
Rivoluzione hi-tech in Venezuela.
Il presidente Hugo Chavez ha infatti lanciato il "cellulare del popolo". Battezzato "Vergatario" (nello slang di Caracas "Persona di fiducia e successo"), lo speciale telefonino costerà solo 18 euro e verrà costruito in joint venture con un'azienda cinese. "Vergatario è comodo, piccolo, leggero, resistente, impermeabile e blindato", ha spiegato in tv il Líder máximo venezuelano.
Il "cellulare del popolo", in commercio a partire dal 24 maggio con il codice "Zte 366", verrà costruito utilizzando la tecnologia dell'ex Celeste Impero. Ogni anno in Venezuela si importano ben 7 milioni di telefonini e l'idea di Chavez di produrre un modello a basso costo si basa su un progetto economico ben strutturato e avviato con Pechino. Per la realizzazione dell'idea il Líder máximo venezuelano ha avviato una joint-venture con i cinesi, interessatissimi al petrolio del Fidel Castro di Caracas.
L'impresa mista, "Vetelca", avrà il suo quartier generale a Paraguaná ed è all'85% di proprietà della repubblica bolivariana e al 15% della Cina. Nel nuovo stabilimento, costruito per fare le cose in grande, si prevede una produzione annua di 600mila unità per quest'anno e un milione per il 2010. "Vergatario" però non è stato progettato per soddisfare soltanto il mercato interno venezuelano, ma, visto il rpezzo, strizza l'occhio anche ai Paesi amici come la Bolivia di Morales, il Nicaragua di Ortega e Cuba.