Donna scarcerata ma "basta figli"
Usa, madre picchiò la bimba di 19 mesi
Un giudice del Texas ha scarcerato una giovane donna, condannata a 10 anni di prigione, a patto che non faccia più figli.
La 20enne è stata giudicata colpevole di aver picchiato selvaggiamente, insieme al marito, la figlia di appena 19 mesi mandandola in ospedale con diverse fratture. Il rappresentante della giustizia ha punito con 15 anni di reclusione l'uomo, tolto la bimba alla coppia e ha offerto l'insolita libertà condizionale alla madre.
La donna ha accettato subito l'offerta del giudice, che in Texas hanno ampi poteri nello stabilire le condizioni di una libertà vigilata. Ma diversi esperti ritengono che il togato abbia in questo caso superato i limiti dei suoi poteri facendo un patto che ha tutta l'aria di essere anti-costituzionale.
Il giudice ha però difeso la sue decisione in una intervista ad un giornale locale texano. "Se analizzate il passato della donna e le circostanze di questa vicenda - ha spiegato - potete giungere alla conclusione che la condizione più logica, per una concessione della liberta' vigilata, era che la donna di impegnasse a non avere altri bambini".
Altri esperti hanno affermato che la condizione imposta dal giudice sarebbe difficilmente applicabile, in termini pratici, se la donna restasse di nuovo incinta: sarebbe molto difficile farla tornare in carcere o interrompere la sua gravidanza.