FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Georgia, il giorno del ritiro russo

Bush: "Lʼassedio di Mosca deve finire"

Smentendo il generale sul campo Vladimir Boldyrev, che ha parlato di 10 giorni per il completamento delle operazioni di ritiro dei militari dalla Georgia, il ministro della Difesa russo, Anatoli Serdioukov, annuncia che il rientro dei blindati partirà già da oggi.

Affermazione che sembra indicare un certo caos tra Mosca e il comando russo nel Caucaso. Intanto il presidente Usa Bush rassicura l'omologo georgiano: "L'assedio russo deve finire".

Venerdì 22 agosto

20.59 - Osce, zona cuscinetto russi contro spirito tregua
La zona cuscinetto che le truppe russe controlleranno in Ossezia del Sud "viola lo spirito dell'accordo per il cessate il fuoco" sottoscritto da Mosca e Tbilisi. Ne è convinto il presidente di turno dell'Organizzazione per la Sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce), il finlandese Alexander Stubb, secondo cui l'area controllata da circa 500 soldati russi "in realtà era prevista dagli accordi in vigore dal 1994 al 1999". Il tema, ha concluso Stubb, sarà discusso nei prossimi giorni".

20.34 - Frattini: "Coinvolgere Russia in missione osservatori"
"La Russia va coinvolta nella missione di osservazione" in Georgia. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Franco Frattini, in un'intervista al Tg1, spiegando che per risolvere la crisi nel Caucaso "occorre una missione internazionale che sia di peacekeeping ma anche di osservazione della situazione sul territorio".

20.09 - Gori, polizia georgiana riprende il controllo
Il ministero dell'interno georgiano ha annunciato che la polizia locale ha ripreso il controllo di Gori. La notizia è stata confermata anche da reporter della France Presse sul luogo, che hanno riferito di aver visto agenti in giro per la città dopo molti giorni.

18.23 - Ministero Interno Georgia smentisce Mosca: "Non si ritirano"
Il ritiro russo dalla Georgia non è terminato e l'esercito del Cremlino è ancora presente in molte ville georgiane. Lo ha annunciato il ministero dell'Interno di Tbilisi smentendo l'annuncio fatto pochi minuti prima da Mosca.

18.10 - Usa e Francia accusano: "Mosca non rispetta cessate il fuoco"
Gli Stati Uniti e la Francia accusano la Russia di non rispettare il "cessate il fuoco", nonostante il ritiro delle truppe dalla Georgia. "I russi hanno finalmente iniziato a ritirare le forze dalla Georgia - hanno dichiarato il presidente americano George W. Bush e il presidente francese Nicolas Sarkozy - ma non hanno rispettato gli accordi del cessate il fuoco. Invitiamo la Russia a rispettare del tutto gli accordi - hanno aggiunto - vogliamo vedere l'esercito di Mosca fuori dalla Georgia il più presto possibile".

18.08 - Ministro Difesa russo: "Completato il ritiro"
Le forze russe hanno completato il ritiro dalla Georgia alle 19.50 ora di Mosca, le 17.50 italiane. Lo afferma il ministro della Difesa russo Anatoli Serdiukov citato dall'agenzia Interfax. Parte dei soldati, circa 500, restano come preannunciato dal presidente Dmitry Medvedev in Ossezia del Sud come truppe di interposizione. I soldati, riferisce il ministero della Difesa, hanno preso posizione: stanno allestendo i posti di controllo che rimarranno nella Repubblica separatista georgiana per monitorare la situazione e verificare dal lato russo il rispetto del cessate il fuoco.

16.49 - Il ritiro prosegue
Due colonne di truppe russe si stanno ritirando verso le regioni separatiste dell'Abkhazia e dell'Ossezia del Sud. Circa 80 mezzi militari, tra cui carrarmati e autocarri, stanno avanzando a nord della città di Zugdidi, vicino al confine con l'Abkhazia.

13.50 - Nato, appello italiano alla Russia
La Russia non fermi la collaborazione militare con la Nato, che rimane "indispensabile" per la sicurezza comune. E' l'appello che il ministro degli Esteri Franco Frattini ha lanciato dopo l'annuncio di ieri della sospensione delle attività di cooperazione militare tra Mosca e i Paesi dell'Alleanza Atlantica seguita ai contrasti nel conflitto in Georgia e per il progetto americano di scudo missilistico.

12.03 - Georgia conferma ritiro russo
L'esercito russo ha iniziato a ritirarsi da Gori, promettendo di lasciare completamente la città georgiana entro le 17:00 locali (le 15:00 italiane): lo ha dichiarato da Tbilisi il segretario del Consiglio di sicurezza georgiano, Alexandr Lomaia.

11.37 - Fine ritiro entro oggi
Il vicecapo di stato maggiore russo, Anatoli Nogovitsin, ha annunciato in una conferenza stampa a Mosca che il ritiro delle forze russe dalla Georgia si sta effettuando ''puntualmente''. ''Non intendiamo cambiare, nella direzione di un'estensione del programma'', ha aggiunto, garantendo che il ritiro ''sara' completato entro la fine della giornata''.

10.13 - Ossezia sud chiede riconoscimento a Russia
Il Parlamento dell'Ossezia del sud ha formalmente chiesto alla Russia di riconoscere l'indipendenza dalla Georgia. Lo scrive l'agenzia di stampa russa Ria-Novosti.

07.00 - Usa:"Ritiro della Russia è troppo lento"
Il ritiro delle truppe russe dalla Georgia è  "troppo ridotto" e "troppo lento": lo ha dichiarato da Tbilisi il generale John Craddock, responsabile del Comando Usa in Europa. "Le informazioni di cui dispongo dicono che, se i russi si stanno ritirando, lo stanno facendo a passo di lumaca", ha accusato Craddock.

05.12 - Georgia:"Tbilisi ha sbagliato i calcoli"
"La Georgia non si aspettava che la Russia rispondesse alla sua dimostrazione di forza in Ossezia del Sud, e non era preparata all'assalto che ne è conseguito". Lo ha detto il vice ministro georgiano della difesa Batu Kutelia in un'intervista da Tbilisi al Financial Times. "Disgraziatamente non avevamo attribuito abbastanza importanza a quell'eventualità, e non eravamo preparati ad affrontarla", ha detto.

00.10 - Bush a Saakashvili: "Assedio russo deve finire"
George W. Bush ha rassicurato il presidente georgiano Mikhail Saakashvili: "Gli Stati uniti stanno cercando di ottenere dai russi il rispetto degli impegni sul ritiro delle le loro forze, ponendo fine all'assedio della Georgia". Lo ha riferito il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Gordon Johndroe. In precedenza Saakashvili era tornato nuovamente ad accusare Washington e l'Europa di aver abbandonato al suo destino Tbilisi.

21.40 - Ministro della Difesa: "Ci ritiriamo domani"
L'esercito del Cremlino ritirerà tutte le sue truppe dalla Georgia domani, 22 agosto. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa russo, Anatoli Serdioukov, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa russa Interfax. In precedenza, invece, il comandante delle forze sul campo, il generale Boldyrev, aveva affermato che le operazioni di ritiro e di ritorno dei rinforzi sul suolo russo sarebbero state compiute "in 10 giorni".

19.24 - Mosca: "Ritiro in 10 giorni"
Sembrano allungarsi i tempi del ritiro delle truppe russe dalla Georgia e dall'Ossezia del Sud. Secondo il comandante delle forze sul campo, il generale Vladimir Boldyrev, le operazioni si completeranno "in 10 giorni". Martedì il presidente russo Dmitry Medvedev si era impegnato con l'omologo francese Nicolas Sarkozy a completare il ritiro dalla Georgia entro il 22 agosto.

18.38 - La Russia sospende la cooperazione con la Nato
Come preannunciato nelle scorse ore, Mosca ha sospeso la cooperazione militare con i Paesi della Nato. Lo afferma Carmen Romero, portavoce dell'Alleanza atlantica. ''Il ministro della Difesa della Federazione russa ha preso la decisione di fermare le attività di cooperazione militare internazionale tra la Russia e i Paesi della Nato, fino a nuovo avviso'', ha detto Romero aggiungendo di non avere informazioni sulle conseguenze della decisione e se riguarderà anche l'accordo di transito per l'Afghanistan.