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Staminali, si dimette scienziato

Sud Corea, pubblicò falsa ricerca

Lo scienziato sudcoreano Hwang Wu Suk ha lasciato il suo incarico di professore all'Università nazionale di Seul, dopo che un'indagine ha svelato che i risultati delle sue ricerche sulle cellule staminali erano falsi.

"Mi dimetto da professore dell'università nazionale di Seul", ha detto Hwang in una laconica dichiarazione trasmessa dalla Tv. L'Ateneo ha subito accettato le sue dimissioni.

Sconfessato l'annuncio della riuscita creazione per la prima volta al mondo di cellule staminali clonate "su misura", utilizzando cellule di 11 pazienti afflitti da malattie incurabili come il morbo di Parkinson e il diabete. L'indagine ufficiale, condotta da una commissione d'indagine composta da nove membri in riferimento a un articolo pubblicato dal giornale americano Science, ha stabilito che i risultati delle ricerche sono stati intenzionalmente "fabbricati".

"L'articolo del 2005 firmato dal professor Hwang non conteneva soltanto semplici errori ma è stato abilmente falsificato", ha detto la commissione in un comunicato. E ha aggiunto: "A questo punto è inevitabile una sanzione per il professor Hwang, viste le prove raccolte in merito alla falsificazione".

Era stato un rapporto del comitato scientifico del suo ateneo a denunciare che i suoi esperimenti erano stati falsificati. "Chiedo sinceramente scusa alla gente per aver creato choc e delusione", ha detto Hwang. "Con il cuore contrito mi dimetto". Il ricercatore, che è un veterinario, ha comunque sottolineato di essere stato lui a inventare la tecnologia per la produzione di cellule staminali "su misura".

"Afflitto" il governo sudcoreano che ha finanziato la ricerca di Hwang Wu Suk. Il viceministro per la Scienza e la Tecnologia, Choi Sung-sik, ha annunciato l'interruzione di ulteriori finanziamenti ammettendo l'impossibilità di recuperare i fondi stanziati.