FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Via libera Ue ai "pacchetti choc"

Stretta di Bruxelles sul fumo: stop ai formati da 10, sì a immagini raccappriccianti

Ufficio stampa

Con 50 voti a favore, 13 contrari e 8 astenuti, la commissione ENVI (Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare) ha confermato la forma più restrittiva della proposta di revisione della direttiva sui prodotti del tabacco, in esame al Parlamento Europeo, nonostante le posizioni contrarie delle altre commissioni (come la Juri – Affari Legali) e dichiaratamente contro l'accordo raggiunto nelle ultime settimane dal Consiglio dei Ministri della Salute europei. 

Il testo che ora verrà discusso e votato in sessione plenaria il prossimo 9 e 10 settembre prevede:

- la scomparsa dei pacchetti da 10 sigarette
- la scomparsa delle sigarette slim o leggere
- il divieto di aromi o additivi come ad esempio il mentolo
- il divieto della scritta della marca su ogni singola sigaretta
- la copertura dei pacchetti con immagini choc al 75% fronte e retro
- il divieto delle promozioni gratuite di sigarette
- il divieto di circolazione di nuovi prodotti se non dopo aver ricevuto autorizzazione preventiva
- il divieto di produzione e vendita di porta sigarette che coprano o sostituiscano il pacchetto
- l'utilizzo delle sigarette elettroniche come prodotti medicali e quindi vendute solo nelle farmacie

Il mercato del tabacco, secondo i dati presentati nella 'valutazione d'impatto' della Commissione europea sulla proposta di direttiva, ha un valore di 136,5 miliardi di euro. Nel 2012 il 28% dei cittadini europei si sono detti fumatori o consumatori di tabacco. Il documento dell'esecutivo indica che "una riduzione del 2,0% del consumo ridurrebbe le spese per la salute pubblica di 506 milioni di euro all'anno nell'insieme della Ue". Soddisfazione 'bipartisan' tra i gruppi parlamentari, in particolare per l'abolizione del formato slim e del gusto mentolo e per l'ok alla richiesta di considerare le sigarette elettroniche come medicinali da vendere in farmacia. Ma qualche perplessità è stata espressa da Pirillo (Pd) che si è detto "perplesso" sull'efficacia di abolire le sigarette slim e al mentolo rispetto all'obiettivo di disincentivare il fumo tra i giovani. "Sono stati fortemente penalizzati i prodotti a rischio ridotto - ha aggiunto - Questo non è affatto positivo perché non si offre un'alternativa meno nociva alle persone che decidono di continuare a fumare".

I fumatori, però, non ci stanno. "E' prevalsa la linea più illiberale - dichiara Annalisa Chirico, portavoce del comitato Save the Choice, attivo nella petizione contro la direttiva sul tabacco - forse qualcuno pensa davvero che si possa estirpare il fumo vietando le sigarette al mentolo, o ricoprendo i pacchetti di sangue e denti marci? Ci auguriamo che ritorni il buon senso, in occasione del prossimo voto in plenaria. La criminalizzazione di un vizio in nome di una crociata ideologica assesta un duro colpo alla nostra libertà, con effetti economici del tutto negativi".