Assange disposto ad andare in Svezia
L'avvocato: "Julian è pronto a combattere"
Il fondatore di Wikileaks si consegnerà a Stoccolma solo se non verrà estradato negli States
Julian Assange potrebbe accettare di consegnarsi alle autorità della Svezia ricevendo in cambio la garanzia di non essere estradato negli Stati Uniti. Questo è quanto scrive il "Sunday Times", a ore dall'annunciata apparizione in pubblico del fondatore di Wikileaks, rifugiato nella sede diplomatica dell'Ecuador a Londra.
Questo impegno "sarebbe una base di discussione", ha detto il portavoce di Wikileaks Kristinn Hrafnsson al giornale inglese.
L'avvocato: è in animo combattivo
L'avvocato di Assange, Baltasar Garzon, dice intanto che il suo assistito è in uno stato d'animo "combattivo". Il numero uno di Wikileaks è rifugiato nella sede diplomatico di Quito da due mesi e la settimana scorsa ha ottenuto l'asilo politico.