Unicef lancia un contest di fumetti contro la violenza nelle scuole per sconfiggere Silenzio
I giovani fino a 25 anni possono ideare il loro personale supereroe che sconfiggerà il cattivo Silenzio e aiuterà i bambini a stare al sicuro a scuola e fuori. Il fumetto verrà presentato alle Nazioni Unite
In collaborazione con il Comics Uniting Nations, l'Unicef ha deciso di organizzare un concorso che vede i bambini e gli adolescenti protagonisti per aiutarli a porre fine alla violenza nelle scuole.
Silenzio, il nome del cattivo, è un personaggio con poteri soprannaturali che impedisce ai giovani di parlare contro i maltrattamenti, e i ragazzi dovranno presentare al contest ideato un loro supereroe che lo sconfiggerà.
"Non ci dovrebbe essere spazio per Silenzio quando si tratta della sicurezza dei bambini", ha dichiarato Paloma Escudero, Direttrice della Comunicazione dell'UNICEF. "Con questo contest creativo, speriamo di portare i bambini, gli insegnanti, le famiglie e le comunità a parlare e sconfiggere Silenzio". Il contest ha l'obiettivo di incoraggiare gli studenti a prendere parte alla campagna globale di Unicef #ENDviolence, avviando un'azione concreta per porre rimedio alle angherie nelle scuole con un mezzo creativo come un fumetto.
Quelli migliori saranno scelti da una giuria dopo il 25 ottobre, giorno limite per presentare il progetto. Successivamente il pubblico potrà votare quello che preferisce online tra il 16 e il 25 novembre. Il vincitore sarà annunciato a dicembre 2018 e lavorerà con una squadra di professionisti per realizzare un fumetto completo, che sarà poi presentato a luglio 2019 al forum politico sullo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite di fronte ai leader mondiali. Ad oggi sono arrivate 2.900 proposte da 99 paesi diversi.