Inghilterra, sfida tra stuntmen al Car Jumping Festival
Unico obiettivo distruggere il più possibile i veicoli cercando di rimanere illesi. Alla fine ha vinto la competizione un 27enne che ha intascato le 50 sterline del primo premio
Salti, balzi e piroette con il solo scopo di ridurre l'auto in poltiglia.
Tutto questo sotto gli occhi degli appassionati di autoscontri che hanno partecipato al "Car Jumping Festival", appuntamento cult all'Oval race club di Angmering, nel sud dell'Inghilterra. I dieci concorrenti che si sono sfidati sono amanti del brivido e delle acrobazie a quattroruote: hanno gareggiato spingendo oltre ogni limite i propri veicoli, rimanendo per fortuna illesi. Ad abbandonarli però, sono state le automobili che hanno guidato, completamente distrutte e ormai inutilizzabili alla fine delle performance.
Il medico di servizio alla manifestazione fa il punto sui rischi che corre chi partecipa: "È uno sport pericoloso che dovrebbe essere riservato ai soli professionisti", quasi a rimproverare gli aspiranti stuntmen che, noncuranti dei pericoli, si sono affrettati a iscriversi alla corsa.
A spuntarla in mezzo a tanti rottami di lamiera è stato il 27enne Stuart Paterman che si è portato a casa le 50 sterline (circa una settantina di euro) del primo premio e soprattutto l'osso del collo.