FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Etiopia, nuova arma contro la siccità: una torre di bambù ideata dagli italiani

Realizzata dallʼarchitetto Arturo Vittori, la struttura permette di ricavare acqua potabile a partire da pioggia, nebbia e rugiada in maniera semplice ed economica

Etiopia, nuova arma contro la siccità: una torre di bambù ideata dagli italiani - foto 1
twitter

Una torre fatta di bambù alta nove metri e larga tre che produce acqua potabile ricavandola da pioggia, nebbia e rugiada.

Si tratta della "Warka Water Tower", un'invenzione tutta italiana realizzata dall'architetto Arturo Vittori per contrastare il problema della siccità in Etiopia. La struttura può essere costruita in meno di una settimana da un gruppo di quattro uomini utilizzando materiali facilmente reperibili nel Paese africano.

Etiopia, nuova arma contro la siccit�: una torre di bamb� ideata dagli italiani

Il grande albero dell'acqua - Arturo Vittori e il suo team di ingegneri hanno realizzato una struttura semplice ed economica formata da uno scheletro semi-rigido fatto da steli di bambù e una rete di plastica interna di color arancione. Il suo funzionamento sfrutta l'escursione termica tra giorno e notte: "l'aria si condensa in goccioline d'acqua che si depositano sulle fibre della rete interna alla struttura". Da qui, seguendo i percorsi intrecciati della maglia, le gocce scivolano in un bacino alla base della torre e l'acqua attraverso un tubo arriva a una fonte.

Il "lusso" dell'acqua in Etiopia - In Etiopia la maggior parte della popolazione vive senza disponibilità di acqua, elettricità, servizi igienici o doccia. Per sopravvivere le donne e i bambini sono costretti a camminare per chilometri per raggiungere fonti di acqua spesso contaminate. Un'autentica piaga che affligge circa sessanta milioni di etiopi.

Al momento la torre è un prototipo, e per trasformarla in realtà l'equipe italiana ha bisogno di 150mila dollari. Sul sito Ina Bottle si legge che Vittori, in attesa di trovare i finanziamenti, "non smette di sperare di vedere almeno due Warka Tower erette in Etiopia entro quest'anno".