Le concentrazioni di gas serra nell'atmosfera hanno raggiunto i più alti livelli "in 800mila anni", "resta poco tempo" per riuscire a mantenere l'aumento della temperatura entro i 2 gradi centigradi: è la sintesi del rapporto del Gruppo di esperti sul clima dell'Onu (Ipcc). Le emissioni mondiali devono essere ridotte dal 40 al 70% tra il 2010 e il 2050 e sparire dal 2100, spiega l'Ipcc nella valutazione del cambiamento climatico dal 2007 a oggi.
La temperatura media della superficie della Terra e degli Oceani ha acquistato 0,85 C tra il 1880 e il 2012, hanno aggiunto gli esperti del Gruppo riuniti a Copenaghen.
Ban Ki-moon: "Agire subito" - "L'azione contro il cambiamento climatico può contribuire alla prosperità economica, ad un migliore stato di salute e a città più vivibili": lo ha detto il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, dopo la pubblicazione a Copenaghen del nuovo rapporto Ippc sui cambiamenti climatici. "Questa è la valutazione più completa mai fatta. Dobbiamo agire ora per ridurre le emissioni di CO2 ed evitare un peggioramento del clima, che si riscalda a una velocità senza precedenti", ha aggiunto. Kerry: "In pericolo i nostri figli" - "Quelli che decidono di ignorare o di contestare i dati chiaramente esposti in questo rapporto, mettono in pericolo noi, i nostri figli e i nostri nipoti": questo il commento del segretario di Stato Usa, John Kerry, dopo la pubblicazione del rapporto Ipcc sul clima. "Più restiamo bloccati sui questioni ideologiche e politiche più i costi dell'inazione aumentano", aggiunge.